=====STEVE JOBS===== Da DVG - Il Dizionario dei Videogiochi \\ **Steven Paul Jobs** (Green Bay, 24 febbraio 1955 – Palo Alto, 5 ottobre 2011) è stato un informatico statunitense. Cofondatore di [[APPLE COMPUTER|Apple]] Inc. e //Pixar//, è stato CEO di Apple Inc. e membro del consiglio d'amministrazione di //The Walt Disney Company//, di cui ne era il maggior azionista. E' noto per aver portato al grande pubblico uno dei primi [[computer]] con [[mouse]] e [[interfaccia]] ad [[icona|icone]]. Nato da madre americana (//Joanne Carole Schieble//) e da padre siriano (//Abdulfattah "John" Jandali//, uno studente che sarebbe diventato più tardi professore di scienze politiche), //Steven Paul// non fu tenuto dai suoi genitori naturali, ma fu dato in adozione ancora neonato. Il bimbo fu quindi adottato da //Paul// e //Clara Jobs//, residenti a //Mountain View//, nella città di Santa Clara in California. Ha una sorella biologica più giovane di lui, //Mona Simpson//. Nel 1972 //Jobs// si diploma all'//Homestead High School// di //Cupertino//, //California// e si iscrive all'università //Reed College// di __Portland__ nell'//Oregon//. Abbandona l'università dopo il primo semestre. Nel 1976 //Jobs// e l'amico //Steve Wozniak// fondano l'[[Apple Computer]]. Producono alcuni dei più riusciti modelli di microcomputer della storia, [[Apple II]] e [[Apple Macintosh]]. Per il grande pubblico Jobs diventa la persona più in vista per quanto riguarda l'informatica. Nel 1985, estromesso dall'[[Apple Computer]], fonda la //Next Computer// con l'obiettivo di creare una nuova rivoluzione tecnologica. Nel 1986 compra la //Pixar// dalla //LucasFilms//. L'avventura con la //Next// non procede bene, l'azienda produce [[computer]] migliori dei concorrenti ma ad un prezzo troppo elevato e non riesce ad imporsi nel mercato. Intanto la //Pixar// si concentra nella produzione di lungomentraggi al [[computer]] e nel 1995 con la produzione di //Toy Story - Il mondo dei giocattoli// riesce a sfondare. Nel 1996 //Apple Computer// è in crisi; il sistema operativo Mac OS, montato sulle macchine Apple, è ormai obsoleto e l'azienda ha necessità di un sistema operativo moderno per sopravvivere. Perciò, si decide di acquistare una [[software house]] che disponga di un OS moderno, che verrà successivamente adattato alle macchine PowerPC prodotte da Apple. All'inizio la società pensa all'acquisizione della Be Inc., [[software house]] fondata da due transfughi di //Apple//: il maggior candidato a diventare il nuovo sistema operativo di Apple sembra quindi essere il BeOS, di cui è già in corso il porting per l'architettura PowerPC. In seguito, Apple computer contatta //Steve Jobs//. Jobs preme perché Apple acquisisca la Next - in grave crisi - , e l'affare va in porto. Il Nextstep, sistema operativo della Next, diviene la base di quello che sarà il futuro OS di Apple, mentre lo sviluppo del vecchio Mac OS termina con la versione 9.2. Nel 1997, dopo risultati operativi molto deludenti, il CEO di Apple in carica, //Gil Amelio//, viene allontanato e Jobs diventa CEO ad interim senza stipendio (riceve la cifra simbolica di 1$ all'anno) al posto di //Amelio//. Inizia così a svolgere le normali attività di amministratore, pur mantenendo in titolo di CEO ad interim, e venne pagato per tutto il resto dei suoi giorni 1 dollaro annuo. La sua mansione, peraltro, ha comportato diversi premi di produzione tra i quali un jet privato da 90 milioni di dollari (1999), e poco meno di 30 milioni di dollari in azioni (2000-2002). Questo tipo di retribuzione non deve considerarsi straordinaria, viene usata da molti dirigenti per i considerevoli vantaggi fiscali derivati dal Capital gain. {{piu:ancora:steve.jobs.ipod.2005.jpg|}}