=====RADAR SCOPE===== Da DVG - Il Dizionario dei Videogiochi \\ **Radar Scope** (レーダースコープ) (c) 1980 [[Nintendo]]. [[RADAR SCOPE|{{:archivio_dvg_01:radarscp1.gif?nolink|}}]] |[[lista dei giochi arcade|{{:archivio_dvg_01:radar_scope_-_marquee.jpg?500}}]]| =====Storia===== //Radar Scope// è un [[videogioco]] [[arcade]] ([[coin-op]]) rilasciato da [[Nintendo]] nel 1980. Il gioco venne prodotto anche insieme ai primi [[cabinati]] [[arcade]] sviluppati e rilasciati da [[Nintendo]]. Alcune fonti sostengono che anche //Ikegami Tsushinki// abbia sviluppato il lavoro di progettazione di //Radar Scope//. Si tratta di uno [[sparatutto]] che può essere visto come un incrocio tra [[Space Invaders]] di [[Taito]] e [[Galaxian]] di [[Namco]]. Contrariamente alle credenze popolari, //Radar Scope// non fu il primo [[videogioco]] [[arcade]] di [[Nintendo]]. I precedenti giochi [[Nintendo]] furono: [[EVR Race]] (uscito solo in //Giappone//), [[Computer Othello]] (uscito solo in //Giappone//), [[Sheriff]] (uscito negli //Stati Uniti// sotto [[Exidy]] come [[Bandido]]), [[Space Fever]] (uscito solo in //Giappone//), e [[Space Firebird]] (distribuito da [[Nintendo]] e [[gremlin|Gremlin Industries]] negli //Stati Uniti//). //Radar Scope// è stato il primo [[videogioco]] sul quale [[Shigeru Miyamoto]] ha iniziato a lavorare (sezione sviluppo). L' innovazione fondamentale del gioco è stata la sua tridimensionale prospettiva in terza persona, che è stata imitata anni più tardi da altri [[sparatutto]] come [[Juno First]] di [[Konami]] e [[Beamrider]] di [[Activision]]. Anche se //Radar Scope// ebbe solo un modesto successo in //Nord America//, in //Giappone// ebbe maggior successo, dove è stato per qualche tempo secondo solo a [[Pac-Man]] in popolarità. Il più importante successo di [[Shigeru Miyamoto|Miyamoto]], [[Donkey Kong]], è basato proprio sull' [[hardware]] di //Radar Scope//, e ne ha utilizzato anche i [[cabinati]] prodotti in eccedenza (vedi //Curiosità//). =====Gameplay===== Nei panni del capitano della navetta //Sonic Spaceport//, i giocatori devono difendere la loro stazione contro le astronavi nemiche chiamate //Gamma Raiders//, che attaccano in picchiata in modo repentino, per poi rapidamente ritirarsi in formazione. Lo scopo del gioco è quello di distruggere i 48 //Gamma Raiders// nemici prima che avvenga la totale disintegrazione di tutte le navette a disposizione del giocatore. I giocatori possono contrattaccare con il //Laser Blaster// a fuoco rapido. Più in basso sullo schermo radar si distrugge un //Gamma Raider//, più punti vengono guadagnati. Durante l'azione, dopo aver eliminato qualche navetta nemica, queste cominceranno a rilasciare dei convogli esplosivi, che danneggeranno il //Sonic Spaceport// riducendo la velocità del //Laser Blaster//. Quando capita questo, la barra del "//Damage Meter//" che regola il //Laser Blaster// si accenderà, indicando il danno subito, e quando sarà completamente illuminata di rosso, indebolirà il //Laser Blaster// e i suoi poteri offensivi. Per evitare questo, i giocatori devono attaccare e distruggere tutti i //Gamma Raiders// rimanenti. I giocatori hanno un'ampio raggio di flessibilità per quanto riguarda il controllo dei livelli di difficoltà del gioco. Navette extra vengono assegnate a 7.000, 10.000, 15.000 e 20.000 punti, secondo quanto è stato stabilito dai giocatori. Il numero iniziale di navette può anche essere pre-programmato a 3, 4, 5 o 6 unità. Quando il numero richiesto di astronavi nemiche è distrutto, i giocatori ricevono un [[bonus]] extra in punti. =====Dati Tecnici===== //Radar Scope// era disponibile in 3 differenti [[cabinati]] dedicati. Il [[cabinato]] verticale era lo stesso progetto utilizzato per la serie di "[[Donkey Kong]]". Era di colore rosso e aveva un'immagine laterale adesiva di una navetta spaziale. Il bezel del [[monitor]] e il pannello di controllo erano progettati per imitare la vista dall'interno di un abitacolo di una navetta spaziale. La marquee mostrava un'immagine di un logo blu e rosso "//Radar Scope//" in un campo di stelle. La versione cocktail era distribuita in un [[cabinato]] con la parte superiore bianca ed era decorata solamente con le istruzioni sotto il vetro. L'ultima versione era la grande unitá ambientale che circondava completamente il giocatore (per sentire meglio tutti quei "suoni laser"). Tutte le pubblicitá di //Radar Scope// mostravano la versione ambientale. Utilizzava la stessa immagine laterale del [[cabinato]] verticale e aveva un logo "//Radar Scope//" serigrafato sul finestrino posteriore. Tutte le versioni utilizzavano un [[monitor]] //Sanyo// "//Compatibile Nintendo Compatible//". \\ ^RADAR SCOPE^^ |**Processore Principale**|Z80 (@ 3.072 [[Mhz]]), I8035 (@ 400 [[Khz]])| |**[[Chip]] Audio**|Circuiti Discreti| |**Orientamento dello schermo**|Verticale| |**[[Risoluzione]] video**|256 x 224 [[pixels]]| |**Frequenza aggiornamento video**|60.60 [[Hz]]| |**Giocatori**|2| |**Controllo**|[[Joystick]] a 2 direzioni| |**Pulsanti**|1 (FUOCO)| |**[[Livelli]]**|99 (non ha fine)| =====Curiosità===== *Pubblicato nel //Novembre// 1980. Questo fu il primo gioco su cui lavorò [[Shigeru Miyamoto]] e non vendette molto bene. Delle 3.000 unità prodotte, almeno 2.000 furono convertite in [[cabinati]] di [[Donkey Kong]]. Questo ha portato a due versioni dei [[cabinati]] di [[Donkey Kong]]: quella più difficile da trovare, rossa, e quella tradizionale, blu. ===Radar Scope diventa DK?=== Il gioco è stato diffuso per un breve periodo in //Giappone//, così il presidente della neonata [[Nintendo|Nintendo of America]], //Minoru Arakawa//, fece un grosso ordine di unità per la distribuzione in territorio americano. Con il tempo il gioco arrivò a //New York//, mesi passarono e il brusio che circondava il gioco si era quasi completamente dissipato. I suoni del gioco erano alti, trilli troppo acuti che molti giocatori trovavano fastidiosi. Gli operatori delle [[sale giochi]] americane erano impressionati da questo, e la [[Nintendo|Nintendo of America]] venne bloccata con migliaia di unità invendute che ristagnavano in magazzino. //Arakawa// a fronte del disastro finanziario, dispose l'ordine (insieme al Nintendo CEO, //Hiroshi Yamauchi//) di fornire un nuovo adattamento del gioco, che avrebbero potuto installare in sostituzione nelle macchine [[arcade]] di //Radar Scope//, che una volta ridisegnate potessero riflettere un nuovo gioco. //Hiroshi Yamauchi//, assegnò al progettista del gioco, [[Shigeru Miyamoto]], il compito di "fissare" il gioco in modo che fosse meglio presentato ai giocatori americani. Piuttosto che modificare un gioco di per sè povero, [[Shigeru Miyamoto|Miyamoto]] progettò un [[videogioco]] completamente nuovo, [[Donkey Kong]] e utilizzando proprio l'[[hardware]] di //Radar Scope//. Tra le 3000 unità di [[arcade]] inizialmente fabbricate, circa 2000 sono state convertite in [[Donkey Kong]]. Le unità convertite possono essere individuate dai loro tipici [[cabinati]] rossi. I kit di [[conversione]] per il nuovo gioco vennero poi spediti in //Nord America//, dove [[Donkey Kong]] diventò un enorme successo. =====Staff===== ***Grafica di :** //[[Shigeru Miyamoto]]//. =====Video===== ^Radar Scope^ |
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| | //Gameplay di Radar Scope.// | [[RADAR SCOPE|{{:archivio_dvg_01:radarscp.png?nolink|}}]] =====PCB===== |{{:archivio_dvg_01:radar_scope_-_pcb_top.jpg?435}}| \\ |{{:archivio_dvg_01:radar_scope_-_pcb_bottom.jpg?435}}| =====Artworks===== |{{:archivio_dvg_01:radar_scope_-_artwork.png?500}}| =====Flyers===== |{{:archivio_dvg_01:radar_scope_-_flyer_-_01.jpg?222}}|{{:archivio_dvg_01:radar_scope_-_flyer_-_02.jpg?222}}| |{{:archivio_dvg_01:radar_scope_-_flyer_-_03.jpg?222}}|{{:archivio_dvg_01:radar_scope_-_flyer_-_04.jpg?222}}| |{{:archivio_dvg_01:radar_scope_-_flyer_-_05.jpg?222}}|{{:archivio_dvg_01:radar_scope_-_flyer_-_06.jpg?222}}| |{{:archivio_dvg_01:radar_scope_-_flyer_-_07.jpg?222}}|{{:archivio_dvg_01:radar_scope_-_flyer_-_08.jpg?222}}| =====Cabinets===== |{{:archivio_dvg_01:radar_scope_-_cabinet_-_01.jpg?222}}|{{:archivio_dvg_01:radar_scope_-_cabinet_-_02.jpg?222}}| |{{:archivio_dvg_01:radar_scope_-_cabinet_-_03.jpg?222}}|{{:archivio_dvg_01:radar_scope_-_cabinet_-_04.png?222}}| | {{:archivio_dvg_01:radar_scope_-_control_panel.png?450}} || =====Screenshots===== |{{:archivio_dvg_01:radar_scope_-_title.png?nolink|}}|{{:archivio_dvg_01:radar_scope_-_01.png?nolink|}}| |{{:archivio_dvg_01:radar_scope_-_02.png?nolink|}}|{{:archivio_dvg_01:radar_scope_-_03.png?nolink|}}| |{{:archivio_dvg_01:radar_scope_-_04.png?nolink|}}|{{:archivio_dvg_01:radar_scope_-_05.png?nolink|}}|