^{Da DVG - Il Dizionario dei Videogiochi}

BALROG SAMPLER © 1981 Adventure International per TRS-80 Model I/III/4.

Nonostante sia effettivamente poco conosciuto, il primo capitolo della serie ”Maces and Magic”, rappresenta un eperimento importante, sia nell'ambito della trasposizione delle regole ruolistiche di Dungeons & Dragons sui computer casalinghi, sia come variazione sul tema delle avventure testuali da parte di Adventure International. Derivato direttamente da ”Dungeon”, videogioco d'esordio per lo sviluppatore Chameleon Software, ne è in pratica una riedizione cui è stato cambiato il titolo, commercializzata da Adventure International, che allora rappresentava il non plus ultra nel campo delle avventure, grazie ai significativi contributi del fondatore Scott Adams.

Balrog Sampler è stato in effetti uno dei primi titoli a tentare la miscela dei due generi, avventura testuale (a scelte multiple) e videogioco di ruolo, caratterizzati, l'uno da lunghe (per l'epoca) descrizioni degli ambienti e delle situazioni (grazie anche al fatto che venissero caricate di volta in volta da disco e non accumulate nella RAM) tra l'altro di notevole qualità narrativa e dotate di uno spiccato sense of humor; l'altro da una accurata ricostruzione dei dati relativi alle varie armi-armature a disposizione (peso-danno-costo-requisiti), da una buon peso dato alla caratterizzazione del personaggio, ed in genere ad una gestione aritmetica e non casuale degli scontri con le varie creature.

La trama vede il protagonista alla caccia di un fantomatico “Drago Cromatico”, che presumo si trovi nel castello che si staglia all'orizzonte nelle prime battute di gioco (dopo essere usciti dall'emporio dove si è svolto l'aquisto dell'equipaggiamento). Quindi ad enigmi classici dell'avventura testuale, e non solo, come combinazioni d'oggetti e setacciamento degli scenari, si affiancano combattimenti talvolta casuali, talvolta funzionali allo svolgimento della storia, in un ensemble a mio avviso ben riuscito e molto innanzi coi tempi (stiamo parlando del 1979!).

A questo proposito, non sono così ben chiare le date di sviluppo e di pubblicazione; presumo che Chameleon Software abbia realizzato il gioco effettivamente nel 1979 come compare nella schermata di caricamento e che l'abbia anche commercializzato per un certo periodo con mezzi propri (come si evincerebbe da una pubblicità del loro ”Dungeon”, dove vengono citati Barlog Sampler e Stone of Sisyphus, estrapolati dalla serie ”Maces and Magic”) prima che fosse raccolto sotto la importante etichetta di Adventure International e ricommercializzato in modo più massiccio in prima istanza nel 1981 e successivamente riedito nel 1983; nemmeno lo stesso Scott Adams, stuzzicato da me tramite e-mail, ha saputo far luce sulla questione. Sono in effetti passati un po' di annetti…

• Profilo di Chameleon Software su ADVENTURELAND