^{Da DVG - Il Dizionario dei Videogiochi}

Wrath Of The Demon © 1991 ReadySoft per Amiga 500.

Wrath Of The Demon è un videogioco di genere avventura / azione prodotto dalla ReadySoft e sviluppato da Abstrax nel 1991 per Amiga 500.

Wrath of The Demon è un gioco d'azione che narra la storia di un mago di nome Anthrax, che invoca la furia di un demone (da qui il titolo) per uccidere il re del luogo, e conquistare il suo regno. Purtroppo, il demone si rivolta contro lo stregone, lo colpisce a tradimento dietro la schiena, e lo uccide, insultandolo con frasi dipregiative come “verme miserabile”. Ha poi inviato le sue orde di emissari maledetti per il reame, che in breve tempo si ritrovò completamente distrutto. Decenni sono passati da allora, e la memoria del regno distrutto è volata via, disperdendosi come polvere nel vento. Con il passare del tempo, altri uomini tornarono a stabilirsi nel regno abbandonato, lavorando duramente per ricostruirlo, ed eleggendo un nuovo re. Il demone rimase in letargo, mentre teneva d'occhio i nuovi abitanti. Rimase sopito fino al giorno in cui il nuovo regno raggiunse le dimensioni e il valore del primo che era stato distrutto. Il demonio malvagio si prepara di nuovo a commettere lo stesso misfatto.

Tu sei un viaggiatore che ha assistito all'uccisione di un messaggero da parte di un mostro inviato dal demone, il messaggero aveva addosso una pergamena reale. Una volta giunti al castello, mettete al corrente il Re della terribile notizia che minaccia il regno, la battaglia per tentare di sconfiggere il demone è ormai imminente.

Il gioco si svolge in un mondo con ambientazione fantasy. Se si salverà il regno, il re darà sua figlia in sposa. L'avventura si svolge a cavallo e per lo più a piedi. L'eroe dovrà attraversare ambienti naturali abitati da creature e trappole mortali.

Il potente mago, Anthrax, accese l'ultima candela, completando il cerchio intorno a lui. Tredici le fiamme che bruciano sopra altrettante teste di cera, tremolanti alle improvvise folate di vento, formando pennacchi di fumo colorato passando da ognuna di esse, per formare una nuvola arzigogolata e sospesa a mezz'aria. Anthrax alzò le braccia al cielo e cominciò a mormorare un' antico incantesimo, il fumo turbolento e selvaggio, fece balenar fuori lampi di luce che riempirono la stanza con una forte energia maligna. Il mago continuò nel suo incantesimo, l'immagine cominciò a materializzarsi, mentre sopra di essa imperversava la tempesta elettrica, un'immagine del male, corrotta, contorta, non quella di un essere umano, ma quella di un Demone a lungo creduto morto.

Il Demone parlò come un tuono in piena espansione e ad alta voce nelle orecchie del mago:

“Chi disturba il sonno del Demone?! Pensa di essere così potente questa creatura dinnanzi al rischio della furia di un Demone? ”

Anthrax cercò di gridare tutto il suo tormento all'interno della stanza: “Io sono Anthrax, mago di corte di Sua Maestà il Re, che vi invoca a svolgere un mio servigio! ”

Le parole si erano quasi perse nel vento impetuoso: “Ti ordino di distruggere il re, in modo che io possa impossessarmi del suo regno! ”

Il Demone rise, un riso simile al suono di un tuono che esplode in cima ad una catena montuosa: “Uccidere il re e distruggere il suo regno io voglio, ma non per voi, verme insignificante! ”

Un fulmine venne scagliato dalla nube formatasi colpendo con violenza il mago, riducendo il suo corpo a un mucchio di cenere fumante. La nube cominciò a crescere, fuoriuscendo dalle finestre della torre, risalendo in cielo. Si diffuse così rapidamente da oscurare il sole rendendo la terra più scura, nera come la morte. Una pioggia maledetta cadde sulla terra impregnando il terreno col fuoco e diffondendo il male alle rocce, dalle rocce agli alberi, dagli alberi all'uomo. I servi del Demone balzarono fuori da ogni fiamma; sgorgati come orribili mostri pronti a devastare gli abitanti del regno ormai condannati. In un tempo quasi immediato l'intero reame era in fiamme; il fumo di centinaia di migliaia di anime morte salì verso il cielo, sospinto e portato via dal soffio di una forte raffica di vento. Con la stessa rapidità con cui era iniziata, la tempesta mortale si ritirò nel castello, lo stesso che aveva visto la sua nascita.

Il regno una volta prospero giaceva ora in rovina, nulla rimase in vita, tutto venne distrutto dalla collera cieca del Demone. I mesi diventarono anni, gli anni decenni e la memoria del regno in rovina si perse come polvere nel vento. Tutto ciò che restava era un castello solitario, la sede di un potere di cui un re, una volta governava.

Dopo un lungo periodo, alcuni uomini che vagavano nel deserto si insediarono in quelle terre, e un nuovo regno sorse, governato da un altro re. Per tutto il tempo il Demone continuò il suo sonno, in attesa, come se dovesse recuperare tutta l'energia che aveva speso. La terra era la sua ora, e il Demone aveva mantenuto un' occhio vigile su questi nuovi abitanti, che si davano un gran da fare per popolare quelle terre. Nel giro di poche generazioni il nuovo Regno era cresciuto, potente e prospero come quello venne distrutto molti anni prima. La sua crescita improvvisa alimentò il disagio del sonno del Demone, finché il maligno improvvisamente si risvegliò. Era giunto il momento di scatenare ancora una volta la distruzione.

Nel cavo di un albero, una fata benevola venne risvegliata da un incubo terribile. Nel sogno aveva visto una vasta orda di mostri in movimento attraversare la sua terra saccheggiandola, come una piaga inarrestabile. Il volto di un potente Demone ha raggiunto i recessi della sua mente, un'immagine persistente a lungo anche dopo che l'incubo era terminato. Temendo il sogno come una premonizione di pericolo reale, la fata iniziò a preparare pozioni magiche e incantesimi che possano in qualche modo difendere il regno contro un simile attacco del male. Il re deve essere avvertito, pensò, e qualcuno deve trovare il Demone e distruggerlo.

Ma il Demone accortosi di questo complotto ordito ai suoi danni, inviò uno dei suoi scagnozzi per intrappolare la fata, e tenerla prigioniera fino a quando non avesse compiuto la sua opera di distruzione. Quando la fata venne catturata inviò un'appello telepatico di aiuto al re, la supplica era quella di far intervenire qualche coraggioso guerriero, inviandolo in suo soccorso. Il re ricevette il messaggio, e fece come la fata buona aveva richiesto, fece partire il suo messaggero di fiducia per inoltrare il messaggio al cavaliere che il re aveva scelto per la missione.

Il messaggero corse veloce in città con un solo pensiero in mente, trasmettere il messaggio del re nel più breve tempo possibile. Il Demone ancora una volta in agguato assoldò uno dei suoi mostri per uccidere il messaggero prima che potesse completare la sua missione. Il mostro volante apparve sopra i tetti della città, scovando subito il messaggero correre lungo una strada.

Nelle vicinanze, un visitatore straniero passeggiava lungo la strada in cerca di una possibilità di alloggio per la notte. Durante il cammino notò una strana ombra sul terreno, l' estraneo alzò di scatto lo sguardo, fino a scorgere una figura demoniaca in volo, passare a gran velocità sulla sua testa.

“Quella creatura aveva il sangue negli occhi e la morte nel cuore”, pensò, “Devo vedere con i miei occhi che cosa il male stà tramando”.

Lo straniero corse in un vicolo e si fermò in un' angolo tra due edifici, mettendosi in sicurezza dalla propria ombra. Strisciò indietro e vide arrivare il messaggero di corsa, inseguito dal mostro volante. Troppo tardi per intervenire, l'aspirante eroe potè solo guardare come il mostro crudamente strappava la gola dell'uomo, lasciandolo morto al centro della strada. Nella mano del messaggero lo straniero trovò una “Pergamena Reale”, e ne lesse il messaggio citante la preoccupante situazione del regno.

Qui comincia la vostra ricerca. Dopo aver viaggiato verso il palazzo, il re vi implora di prepararti a partire per difendere il suo regno. Il re promette la mano della principessa e di unirvi con lei nel matrimonio, se avrete successo nella vostra missione. Anche adesso l'orda del male sta attraversando il paese e cercherà con ogni mezzo di terminare il tuo viaggio. Una volta pronto per la partenza il re vi chiama per darvi le ultime raccomandazioni:

“Solo tu puoi salvare il mio regno dall'orda demoniaca! Solo tu puoi liberarci dall'insidia del Demone! “E così tu galopperai verso l'orizzonte, dove la nera nuvola del male ha iniziato a diffondersi in tutto il regno, oscurando il cielo …”.

Il giocatore controlla un' eroe nella sua battaglia per sconfiggere un potente Demone. Il gameplay del gioco include l' andare a cavallo del vostro destriero, saltare gli ostacoli, battere creature volanti e collezionare pozioni. Fatto questo bisognerà procedere a piedi combattere nuove orde di mostri a colpi di spada e recuperare pozioni e armi addizionali, che troverete lungo il vostro cammino. Il gioco dispone in tutto di nove livelli.

Wrath of the Demon è probabilmente il miglior videogioco sviluppato dalla ReadySoft, una software house nota soprattutto per le conversioni dei più famosi laser game dell’epoca (Dragon's Lair e Space Ace in primis). Il gioco è chiaramente ispirato ad un altro grande classico Amiga, uscito due anni prima: Shadow of the Beast della Psygnosis! I due titoli condividono, infatti, gli stessi preziosismi artistici e la medesima filosofia di gioco volta a stupire più per le notevoli implementazioni grafico/sonore che per il gameplay vero e proprio. Ad ogni modo, la storia parla del perfido mago Anthrax e del suo folle piano per imporre il suo dominio sul Regno. Per assecondare i suoi ignobili intenti, costui evoca un terribile Demone che fin da subito inizia a portar scompiglio in tutto il regno. In breve tempo quest'essere malvagio, coadiuvato da una banda di altrettante crudeli creature evocate per l’occasione, riesce a mettere a ferro e fuoco il reame. La fortuna vuole che proprio in quel momento sia di passaggio per la regione un misterioso eroe…

Come nella più celebre tradizione inaugurata da Shadow of the Beast, Wrath Of The Demon si presenta con un comparto tecnico maestoso: non solo la grafica è colorata e ben animata, ma è addirittura impreziosita da molteplici livelli a scorrimento parallattico che creano un incredibile effetto di profondità, almeno per quanto riguarda le sezioni in sella al fido destriero. Più avanti nel gioco, ovviamente, affronteremo anche dei livelli a piedi in cui combatteremo a colpi di spada contro ogni genere di mostro, alcuni di notevoli dimensioni. Il comparto audio su Amiga è davvero ben fatto, sebbene le musiche evocative richiamino molto quelle del già citato ”Beast”. Nonostante tutto, rimane senza dubbio un'ottima produzione che vale la pena di provare.

Il gioco venne distribuito su supporto: dischetto da 3,5” (4 dischetti).

Pierre Proulx e Martin Ross hanno creato la versione originale Amiga e PC (DOS), con Claude Pelletier e Stephan Ross per la grafica e David Whittaker per la parte audio. Supporto speciale da parte di Michel Cadorette per le attrezzature, i materiali ed altro. Lo sviluppo dell'originale versione Amiga è stato effettuato a Trois-Rivieres, Quebec, Canada nel seminterrato di Pierre Proulx.

Ralf Doewich, Ulrich Doewich e David Whittaker hanno effettuato la conversione per Atari ST.

• 1. Cercate di conservare le vostre pozioni, avrete probabilmente bisogno di loro “progredendo” nel gioco.
• 2. Per sconfiggere i vari mostri, vi accorgerete che è necessario sviluppare strategie diverse per ciascuno di essi.
• 3. Cercate di stare più lontano possibile dai mostri.
• 4. Non lasciate mai che un mostro vi spinga in un angolo.
• 5. In alcuni punti durante il gioco, si consiglia di creare una mappa dei dintorni.
• 6. Alcuni mostri portano pozioni che possono essere raccolte solo uccidendoli.
• 7. A volte è meglio cercare di evitare un mostro piuttosto che tentare di ucciderlo.
• 8. Durante la maggior parte del tempo si dovranno attivare interruttori e meccanismi.
• 9. Salvate tra una scena e l'altra.
• 10. Quando siete nel castello, potrete sempre vedere le pareti Nord ed Est.

• Shadow of the Beast (1989) e Lionheart (1993), sono due giochi che possiedono uno stile molto similare.

• Dimensione totale: 600 schermi di pura azione
• Dati Grafica: 3,5 Megabyte
• Dati Musica e Audio: 600 kilobyte
• Musica Sample Rate: 20 kilohertz
• Numero di tracce audio differenti: 9
• Aggiornamento dello schermo: 60 frame al secondo
• Numero di mostri differenti: 120
• Dimensione Massima Sprite: 300 x 144 pixel
• Durata del progetto: 10 mesi

• Sviluppato da : Abstrax
• Pubblicato da : ReadySoft
• Artista Codice : David Foster
• Codice : Martin Ross, Pierre Proulx
• Grafica : Claude Pelletier, Stephane Ross
• Musica : David Whittaker

● Manuale di istruzioni PDF (Inglese) (Nuova finestra, 19.3 Kb)