^{Da DVG - Il Dizionario dei Videogiochi}

Zombi (ゾンビ) © 1986 UBI Soft per Amstrad CPC.

Zombi è un videogioco di genere azione / avventura prodotto e pubblicato dalla UBI Soft nel 1986 per Amstrad CPC.

La trama del videogioco ricalca perfettamente la storia del film omonimo da cui esso è tratto. Il giocatore controlla quattro personaggi (Patrick, Yannick, Sylvie e Alexandre) bloccati all'interno di un centro commerciale, mentre al di fuori il mondo è stato invaso dagli zombi. Il giocatore dovrà condurre almeno uno dei quattro personaggi in salvo, facendolo giungere sino al tetto del centro commerciale su cui è posizionato un elicottero che potrà condurli in salvo.

Come in molte avventure grafiche il giocatore si muove con una visuale in prima persona su schermate fisse in cui viene mostrato l'ambiente in cui si trova, con pochissimi elementi animati. Il giocatore ha la possibilità di interagire con alcuni elementi dello schermo per portare avanti la storia o sbloccare alcune fasi di gioco. Nel corso di tutta l'avventura si dovrà inoltre combattere con gli zombi che entreranno in scena in alcune schermate.

Smanettoni di Amstrad CPC, appassionati di George Romero… alzatevi dalle vostre tombe. E’ tempo di parlare di “Zombi”, il gioco tratto dal film “L’alba dei morti viventi”. La storia è semplice e pressoché identica alla pellicola del genio dell’horror. Siete un gruppo di quattro persone, tra cui una donna, e vi trovate all’interno di un centro commerciale pieno zeppo di zombi. Costoro vi vedono come il succulento tacchino il giorno del Ringraziamento e perciò vogliono cibarsi delle vostre carni eburnee. Il vostro obiettivo, invece, è portare a casa la pelle, possibilmente senza che ne manchino parti. Per fuggire avreste a disposizione un elicottero ma è sul tetto del centro commerciale, a secco di carburante e senza chiavi di accensione… solita fortuna! La vostra missione a questo punto si divide in varie parti. Innanzitutto dovete bloccare l’area in modo che non entrino altri zombi. Per far ciò dovete trovare le chiavi dei camion, che si trovano nel parcheggio e poi spostare i mezzi per bloccare le entrate/uscite. Per capirci, dovete fare come nel Far West, quando le carovane erano attaccate dagli indiani e si chiudevano a cerchio per proteggersi. Seconda parte dell’avventura: trovare le chiavi dell’elicottero, una tanica e riempirla di benzina. Pare facile ma vi assicuro che quando avete alle calcagna una marea di cattivoni, l’adrenalina sale e gli errori si commettono con una facilità estrema. Se siete sopravvissuti, infine, non resta che arrivare all’elicottero, inserire le chiavi, la benzina e partire. Ovviamente per reperire il combustibile dovrete spostare un camion e a quel punto… Gli zombi entreranno a frotte e le possibilità di evitare la fine del tacchino si ridurranno al lumicino. Inoltre ritroverete un nutrito gruppo di “amici”, pronti a farvi la festa, lungo tutto il tragitto fino al tetto del centro commerciale. Tre suggerimenti:

• 1) Trovate al più presto un’arma, altrimenti la permanenza in questo mondo crudele sarà molto breve.
• 2) Una volta che avete fatto secco lo zombi, prendete il suo corpo, portatelo in cantina e mettetelo nella cella frigorifero sennò si risveglia.
• 3) Solo uno dei malcapitati sa pilotare l’elicottero e quindi risparmiate la sua miserevole vita quanto più possibile, se non volete imparare a volare come Icaro. Se però riuscirete a farcela e concluderete VIVI l’avventura (non so se avete presente quelle cose tipo scena finale con titoli strappalacrime), fatemelo sapere e mandatemi un’immagine. Sarete lautamente ricompensati. Nella mia lunga carriera di videogiocatore non ho mai saputo di nessuno che è riuscito a finire il gioco. Figuriamoci sapere quale era la scena finale.

Veniamo ora a qualche chicca e dettaglio tecnico. “Zombi” è un’avventura grafica che uscì nel 1986 a opera della casa francese Ubisoft. All’inizio fu sviluppato per Amstrad CPC e per il Sinclair Zx Spectrum, poi la software house decise che era il caso di convertirlo nel 1990 anche per Amiga, Commodore 64 e Atari St. Per finire il gioco avete a disposizione quattro personaggi che rispetto al film di Romero hanno nomi diversi: qui sono Yannick il baffuto calvo, Patrick faccia triste, Alexandre “top gun” e Silvie la roscia. Una volta morti tutti i nostri eroi, apparirà una bella schermata con un lago tra le montagne e un grande teschio umano in cima. Questo non è un buon segno, perché vuol dire che la razza umana ha perso quattro esemplari e che dovrete ricominciare da capo la fuga per la sopravvivenza. La schermata è semplice, sullo stile dei primi “Ultima”. A sinistra c’è un riquadro con immagini statiche e le frecce ai lati vi spiegano dove siete e dove potete andare, a vostro rischio e pericolo. Al suo interno c’è una ulteriore freccetta che manovrate con il joystick per compiere le azioni che ritenete opportune. In alto, invece, ci sono i volti dei personaggi mentre a destra l’ingrandimento del personaggio che in quel momento manovrate e il suo stato vitale. “Zombi” all’epoca fu considerato un ottimo titolo dalle maggiori riviste di videogiochi che gli assegnarono voti sopra il 90 per cento. Tra il pubblico, invece, non ebbe molto successo e non vendette un granchè. Comunque permise alla Ubisoft di farsi conoscere e di raggranellare qualche soldo. Secondo il mio insindacabile giudizio, “Zombi” è una delle pietre miliari del genere. Ha, infatti, ispirato capolavori come la serie di “Resident Evil”.

Curiosità finale per i più morbosetti: il centro commerciale del film e del gioco esiste veramente ed è quello di Monroeville, un sobborgo di Pittsurgh. Ancora oggi numerosi fan del buon Romero lo vanno a visitare ogni anno.

Un vera e propria rivoluzione questo Zombie su Amstrad CPC, il primo prodotto della Ubi Soft è stupendo fin dalle prime battute, una nuova concezione di gioco che unisce azione e avventura in una amalgama esplosiva e coinvolgente che vi terrà incollati davanti al monitor fino alla fine, nel tentativo disperato di scappare da un centro commerciale completamente infestato da cattivissimi zombies.

La grafica è curatissima, per ottenerla i programmatori hanno utilizzato il MODE 1 (a 4 colori), rinunciando ai colori per un livello di dettaglio molto buono, la grafica seppur minuta e ristretta in un riquadro davvero esiguo, mostra con qualità più che soddisfacente tutti gli elementi che vi serviranno per portare avanti l'avventura. La costruzione degli ambienti ad ogni vostro movimento è velocissima, così come la risposta ai vari comandi posti nella barra inferiore dello schermo, e identificabili tramite un funzionale sistema di icone. Ottimo.

Niente di esaltante sul lato sonoro, una bella musica di impatto nella schermata dei titoli e qualche effetto durante le varie azioni, guarniscono l'atmosfera di gioco in maniera abbastanza marginale, e in generale qualcosa in più si poteva anche fare per cercare di rendere “acusticamente” l'esperienza di gioco più cupa e interessante, peccato. Sufficente.

Ma anche così Zombi rimane un gioco storico, lo si potrebbe annoverare come un precursore dei più moderni survival horror che imperversano da anni ormai su ogni tipo di sistema (con Resident Evil e Silent Hill in testa). Amstrad CPC è stata la prima piattaforma a beneficiare di questo piccolo capolavoro, innovativo e giocabile, labirintico e macchiavellico al punto giusto, passerete ore a cercare i pezzi che vi mancano per far partire il benedetto elicottero, che vi porterà in salvo, e non sarete soddisfatti fino a che non arriverete alla fine. Da avere e da provare assolutamente, almeno una volta nella vita… Zombi è e rimarrà per sempre una delle migliori produzioni per Amstrad CPC!!!

Il gioco venne distribuito sui supporti, disco da 3”, e cassetta.

• ESC: Annulla un'azione in corso
• COPY: Spara un colpo con un'arma da fuoco / validazione delle icone
• F: Inversione della azioni “Chiudere” e “Aprire”
• Cursore a destra e sinistra: Spostare le icone

• VISUALIZZA LA SOLUZIONE

• Nel negozio di micro computer (livello 2): dopo aver attivato il computer, digitando NUIT, ELECTRICITE, o ZOMBI DEAD otterrete delle informazioni.

• Per i fusibili, andare al livello 3, quando trovate il cartello con su scritto 'CONTACTEZ UBI SOFT' andate a sud. Lì, aprire la finestra piccola e prendere i fusibili.

LOTTA A DISTANZA:

• Prendere una pistola nel deposito al 2 ° piano, prenderla con la mano. Quando uno zombie è nella stanza, selezionare l'icona con la barra di scorrimento della finestra di testo. Premere fuoco quando la barra è a metà.

COMBATTIMENTO CORPO A CORPO:

• Quando il combattimento corpo a corpo è attivato, premere contemporaneamente i tasti Z e X e DESTRA e SINISTRA sulla tastiera più volte e in fretta. Una barra rossa inizia a salire nella finestra di testo, continuare fino a quando lo zombie è morto.

PER UTILIZZARE IL VIDEOREGISTRATORE:

• Prendere la cassetta nel video club al livello 3, andare al negozio di HI-FI. Accendere il televisore, accendere il videoregistratore, inserire la cassetta nel videoregistratore, accendere il videoregistratore e il gioco è fatto. Questo aggiunge punti esperienza ai personaggi.

• La schermata con il titolo è in MODE 0 (16 colori). Il gioco è in MODE 1 (4 colori).

• Zombi è il primo videogioco sviluppato e pubblicato da Ubi Soft, la prima versione programmata fu quella per Amstrad CPC. Il gioco ha incontrato un' enorme successo di pubblico alla sua uscita, e ha permesso alla Ubi Soft di iniziare la sua “carriera” di software house. L'azienda è cresciuta rapidamente, fino a diventare una delle principali aziende mondiali nello sviluppo di videogiochi. Zombi incorpora elementi di differenti generi, inaugurando il genere dei giochi di azione / avventura. Il suo sistema di gioco innovativo apre una nuova era per i giochi d'avventura, l'interfaccia punta e clicca è stata utilizzata in molti giochi di questo tipo.

• Zombi è un titolo innovativo per l'epoca. Prima della sua uscita, i giochi di avventura si basavano principalmente sulla riflessione, a differenza dei giochi d'azione basati sui riflessi. Zombi possiede un concetto nuovo, che combina elementi di giochi d'avventura (esplorazione, raccolta di oggetti, risoluzione di enigmi) a elementi di giochi di azione (battaglie in tempo reale). Non sapendo come classificare questo gioco ibrido, si è dovuto necessariamente creare un nuovo genere, gli action-aventure (azione-avventura).

• Come indicato nel titolo, questo gioco è un omaggio al film di George A. Romero ”ZOMBIE” (Dawn of the Dead), uscito nel 1978 negli Stati Uniti.

• E' divertente vedere messaggi pubblicitari (come il fatto che se sei un programmatore, è possibile contattare Ubi Soft) in varie schermate del gioco

• Tutti e quattro personaggi controllati hanno in comune il fatto di portare il nome di un membro del team di sviluppo.

• Versione 128K: È possibile ottenere un piacevole scrolling di movimento delle icone nella versione di gioco su due lati.

• Pubblicato da: UBI Soft
• Realizzazione: Yannick CADIN
• Grafica: Patrick DAHER
• Scenario: Alexandre BONAN
• Musica: Philippe MARCHISET

● Manuali di istruzioni (file immagine)

● Manuale di istruzioni PDF (Francese) (Nuova finestra, 2.58 Mb)

● Manuale di istruzioni PDF (Sapagnolo) (Nuova finestra, 886.8 Kb)