« Un picchiaduro 1 conto 1 con un cast di 7 diversi combattenti. Mortal Kombat prese idee da ”Street Fighter II - The World Warrior” di Capcom, come le mosse speciali e i colpi ad energia (fireball, etc). Introdusse inoltre un cast di combattenti digitalizzati fotorealistici che i giocatori potevano impersonare o contro cui potevano combattere. Gli scontri sono al meglio dei 3 round. Alla fine dell'ultimo round una voce ordina al vincitore il “Finish Him!” (Finiscilo) e i giocatori hanno solo un paio di secondi per provare ad eseguire la “Fatality” del loro personaggio, che vede il vincitore uccidere lo sconfitto in modo spettacolare, cruento e molto spesso raccapricciante. »
Il gioco ha introdotto molti aspetti chiave della serie Mortal Kombat, tra cui il sistema di controllo a cinque pulsanti e le cruenti mosse finali. La storia del gioco è incentrata sul viaggio del monaco Liu Kang, per salvare la Terra dal malvagio stregone Shang Tsung, per culminare poi con il loro scontro finale nel torneo conosciuto come Mortal Kombat. Mortal Kombat in breve tempo è diventato uno dei giochi tra i più venduti, e rimane uno dei picchiaduro più popolari nella storia di questo genere, seminando una genesi per numerosi sequel e spin-off nel corso degli anni e nei decenni successivi, a cominciare da Mortal Kombat II nel 1993 e il film del 1995. Tuttavia, ha anche suscitato numerose polemiche per la rappresentazione dell’estrema violenza e del gore / splatter, realizzato in modo piuttosto realistico, attraverso l’utilizzo della graficadigitalizzata.
Il gioco si svolge sull’isola fittizia di Shang Tsung nell’Earthrealm (trad. “Regno della Terra”). Sette luoghi di quest’isola sono stati utilizzati come scenari del gioco. L'introduzione di Mortal Kombat II spiega che Shang Tsung è stato bandito dall’Earthrealm 500 anni fa e, con l'aiuto del mostruoso Goro, è riuscito a prendere il controllo del torneo del Mortal Kombat, nel tentativo di condannare il regno. Per 500 anni di fila, Goro è rimasto imbattuto nel torneo, ma una nuova generazione di guerrieri è pronta a sfidarlo. Il giocatore può leggere le biografie dei lottatori durante l’intro, mentre ulteriori informazioni che chiariscono le loro motivazioni per essere entrati nel torneo, sono disponibili al termine del gioco, nelle sequenze finali di ogni personaggio.
La trama del primo Mortal Kombat è stata successivamente adattata da Paul WS Anderson nel film, con un prequel animato dal titolo Mortal Kombat: The Journey Begins. Mortal Kombat Mythologies: Sub-Zero è invece creato come un prequel del primo gioco, concentrandosi sul personaggio omonimo. Una storia alternativa è stata descritta nel gioco di azione / avventuraMortal Kombat: Shaolin Monks, che racconta gli eventi tra il primo e il secondo torneo di Mortal Kombat.
Il primo picchiaduro con lottatori digitalizzati, divenuto celebre/malfamato per l'introduzione di fiotti di sangue in quantità e delle Fatality. Sette personaggi selezionabili e due boss finali si picchiano a sangue l'un l'altro e di tanto in tanto prendono una pausa per mettersi alla prova in un livellobonus. Questo videogioco ha creato una base per la storia del film cinematografico, in cui vengono sviluppati ulteriormente i background dei vari personaggi.
Il Mortal Kombat è un grande torneo di arti marziali aperto a tutti che si svolge ogni generazione: guerrieri da tutto il mondo si riuniscono per testare chi sarà il campione assoluto. Pochi sanno in realtà che il torneo non è altro che il mezzo attraverso cui l'Outworld può impossessarsi della Terra.
Il Mortal Kombat si tiene sull'isola di Shang Tsung, un potente e malefico stregone che ha ingannato la morte con i suoi sortilegi e che è in grado di impossessarsi delle anime dei propri avversari rigenerando così il proprio corpo. Il vecchio è appoggiato dalla razza Shokan, rappresentata dal principe Goro, mezzo uomo e mezzo drago, un essere millenario che ha battuto in passato il grande maestro Kung Lao ed è tornato per lo scontro finale e da Reptile, uno strano ninja-rettile verde della ormai estinta razza degli Zaterrian. Infatti, per consegnare all'imperatore dell'OutworldShao Kahn le chiavi del regno della Terra, Shang Tsung ed i suoi guerrieri devono vincere 10 volte di seguito il Mortal Kombat e, poiché la Terra ha perso gli ultimi nove, il decimo torneo è quello decisivo.
Ma Raiden, il dio del tuono, non è disposto a perdere il suo reame ed insieme ad un gruppo scelto di guerrieri scende in campo per scontrarsi con le forze dell'Outworld. Con lui ci sono Liu Kang, un monaco guerriero, Johnny Cage, una star del cinema, Scorpion, un ninja spettro, e Sub Zero, membro del clan Lin Kuei, clan ninja rivale di quello di Scorpion. Nel gruppo rientra anche Sonya Blade, un agente delle forze speciali in cerca del pregiudicato Kano, leader del clan criminale Dragone Nero, che ha teso una trappola alla squadra di Sonya uccidendone un compagno e ed è fuggito sull'isola di Shang Tsung.
Sarà Johnny Cage a sconfiggere Goro, mentre Liu Kang sconfiggerà Shang Tsung e vincerà il Mortal Kombat (egli infatti è l'Eletto, discendente di Kung Lao, primo detentore del Torneo, ucciso poi da Goro rimasto imbattuto per 500 anni). Kano, invece, riuscirà a scappare da Sonya Blade ma verrà insieme ad essa catturato da Shao Khan.
A 2000 anni di età, il metà uomo e metà drago Goro è rimasto imbattuto negli ultimi 500 anni.Vinse il titolo di Gran Campione sconfiggendo Kung Lao, un monaco Shaolin guerriero. E' durante questo periodo che il torneo cadde nelle mani di Shang Tsung, e fu definitivamente corrotto.
Testa la tua potenza. Scegli il tuo destino. Vittoria sfolgorante.
Mortal Kombat è un picchiaduro in cui i giocatori si affrontano in scontri uno-contro-uno denominati round. Il combattente che esaurisce per primo (e completamente) la barra della salute dell’avversario, vince il round. Il primo guerriero che riesce a vincere due round contro l’avversario vince lo scontro. Ogni turno è a tempo; se entrambi i combattenti hanno ancora la barra della salute rimanente allo scadere del tempo, quello con la barra meno consumata (e quindi con più salute), vince il round.
I giocatori possono scegliere uno dei sette personaggi disponibili. Mentre in altri picchiaduro i lottatori possedevano notevoli differenze l’uno dall’altro in termini di velocità, altezza, attacchi, forza e distanza di salto, i personaggi giocabili in Mortal Kombat sono praticamente identici l'uno dall'altro, con solo delle minime differenze nella velocità e nelle mosse. Il gioco si distinse anche da altri picchiaduro del tempo per il suo particolare sistema di controllo. La plancia dei comandi consiste di cinque pulsanti disposti a forma di “X”: quattro pulsanti per i pugni e per i calci, (suddivisi in alti e bassi), un pulsante di blocco/parata al centro, e un joystick a otto direzioni. Gli attacchi possono variare a seconda della distanza del giocatore nei confronti dell'avversario. Tutti i personaggi hanno un insieme di attacchi condivisi eseguiti tenendo premuto il joystick in varie direzioni. Tra questi figurano la spazzata e il montante (il famoso uppercut); quest'ultimo attacco lancia il nemico in aria e provoca una notevole quantità di danno.
Mortal Kombat inoltre ha caratterizzato in modo unico la modalità con cui venivano eseguite le mosse speciali. E' stato il primo gioco ad introdurre mosse speciali eseguite esclusivamente utilizzando il joystick, senza necessariamente sfruttare la pressione dei tasti. Inoltre, a differenza dei precedenti picchiaduro uno-contro-uno, ben poche mosse necessitavano del movimento circolare (o a mezzaluna) del joystick. Il co-designer Ed Boon, in merito al gioco disse: “fin dall'inizio, una delle cose che ci ha distinto dagli altri picchiaduro sono state le mosse folli che abbiamo inserito, come le palle di fuoco e tutte le super-mosse, se così le vogliamo chiamare.” Un'altra delle novità del gioco sono state le Fatality, una mossa finale eseguita con l’avversario ormai sconfitto, per ucciderlo in modo raccapricciante”.
Anche il sistema di blocco/parata si distingueva rispetto ad altri picchiaduro. A differenza di Street Fighter, i personaggi subivano una piccola quantità di danni dalle normali mosse, anche bloccando. Tuttavia, il pulsante di blocco consentiva agli utenti di difendersi senza indietreggiare o arretrando di poco quando venivano colpiti, rendendo così molto più facili le mosse in contropiede dopo un blocco eseguito con successo. Mortal Kombat ha anche introdotto il concetto di “juggling” (o gioco di destrezza), eseguibile lanciando un avversario in aria e continuando a colpirlo con una combinazione di attacchi mentre il nemico è ancora in volo e indifeso. L'idea è diventata così popolare che si è diffusa poi in molti altri giochi di questo genere.
Nella partita in single-player, il giocatore affronta tutti e sette i lottatori selezionabili, in una serie di scontri one-to-one contro avversari controllati dal computer, che terminano in un ”Mirror Match”, dove è necessario affrontare un doppione del personaggio scelto dal giocatore. Il giocatore deve poi combattere in tre scontri denominati “Endurance” (di resistenza), ognuno dei quali coinvolge due avversari. Non appena il giocatore sconfigge il primo avversario, il secondo entra nell'arena, il timer si azzera, mentre la barra della salute del giocatore non viene rigenerata. Dopo il terzo scontro in modalità “Endurance”, il giocatore deve combattere contro il sub-bossGoro, seguito dallo scontro finale contro Shang Tsung.
Due giocatori possono iniziare una partita insieme, oppure un secondo giocatore può entrare in gioco durante la partita del primo giocatore per combattere contro di lui. Se una partita era già in corso, il vincitore prosegue da solo; in caso contrario, il vincitore inizia una nuova partita.
Dopo un certo numero di livelli i giocatori possono competere in un minigioco chiamato “Test Your Might” (“Testa La Tua Potenza”), per ottenere punti bonus rompendo blocchi di materiale vario, attraverso il riempimento di una barra con la pressione rapida dei pulsanti, facendola arrivare oltre un certo livello preimpostato. Come primo materiale il giocatore deve rompere del legno, seguito dalla pietra, l’acciaio, il rubino, e infine il diamante. Ogni materiale successivo richiede un livello di abilità più alto, assegnando più punti. Anche due giocatori possono competere nel minigioco contemporaneamente, gli ultimi due materiali sono accessibili solo attraverso la modalità per due giocatori. Il minigioco tornerà poi in varie forme e in numerosi giochi della serie come: Mortal Kombat: Deadly Alliance, Mortal Kombat: Shaolin Monks, Mortal Kombat vs DC Universe, e, come anche più recentemente, nel Mortal Kombat: Komplete Edition.
Il torneo Shaolin per eccellenza dedicato alle arti marziali…per secoli è stata una competizione per l'onore e la gloria. Nobili guerrieri da tutto il mondo sono stati invitati a prenderne parte, alla ricerca del titolo di Gran Campione.
Ma questi erano i fasti di tanto tempo fa…prima che il torneo venne danneggiato dal demone stregone Shang Tsung, un guerriero che si è impossessato non solo della vita dei suoi avversari, ma anche delle loro anime…
Con l'aiuto del suo allievo Goro, un orribile drago metà umano, Tsung ha iniziato un'era di dominio sul prestigioso torneo, che dura da secoli. Oggi, 500 anni dopo, la competizione ricomincia e ancora una volta numerosi guerrieri si riuniscono per partecipare al Mortal Kombat.
Immagine presa dal Fumetto Ufficiale di Mortal Kombat.
Ogni match è composto da 3 round. Il “kombattente” che per primo vince 2 dei round ottiene la vittoria.
Entrambi i kombattenti iniziano con una barra di energia verde completamente piena. Quando un “kombattente” esaurisce la sua salute, viene gettato al tappeto e perde un round.
Quando il tempo limite raggiunge lo zero, il “kombattente” con la maggior parte della vita vince il round.
Alla seconda vittoria, il vincitore può scegliere di finire il suo avversario con una mossa unica denominata Fatality.
Se dopo quattro round affrontati non emerge nessun vincitore, entrambi i “kombattenti” saranno squalificati dal torneo.
Fate riferimento all'immagine sottostante per i dettagli.
Per iniziare il gioco, ogni giocatore deve premere i rispettivi pulsanti di Start. Nella schermata ”Choose Your Fighter” (”Scegli Il Tuo Lottatore”), selezionate il vostro “kombattente”, mettendo in evidenza il suo ritratto e premete un pulsante qualsiasi.
MODALITA' UN GIOCATORE: Questa modalità offre una partita per un solo giocatore e vi vede contrapposti contro un avversario controllato dalla CPU. Eliminate tutti e sette i restanti “kombattenti”, con la settima sfida nella quale dovrete affrontare il vostro stesso avversario (mirror match) e altre tre sfide di resistenza estenuanti (endurance match) in cui dovrete affrontare e battere due avversari per round. Solo superando quest'ultima prova avrete il diritto di affrontare il Gran Campione Goro. Battendo Goro dovrete affrontare l'ultima prova, combattendo contro lo stregone e boss finale Shang Tsung. Una volta battuto, avrete vinto il torneo e potrete vedere il finale del “kombattente” che avete selezionato.
MODALITA' DUE GIOCATORI: Due amici si affrontano in una gara per determinare chi tra di loro è il più abile in tattiche mortali per la sopravvivenza durante lo scontro. Un secondo giocatore può partecipare al torneo in qualsiasi momento premendo il pulsante di Start. Viene visualizzata di nuovo la schermata ”Choose Your Fighter” (”Scegli Il Tuo Lottatore”), i due giocatori possono effettuare la loro scelta e subito dopo inizia un nuovo match. Se lo sfidante perde l'incontro, il vincitore ritorna al punto in cui è stata interrotta la sua partita e continuare il torneo. Lo stesso discorso vale se a vincere è lo sfidante.
Fate riferimento all'immagine sottostante per i dettagli.
SIMBOLO DI VITTORIA: Un medaglione raffigurante un drago viene visualizzato ogni volta che un “kombattente” vince un round.
NOME DEL “KOMBATTENTE”: I nomi dei guerrieri impegnati in “kombattimento”.
BARRA DEI COLPI: Mostra la quantità di salute che rimane ad ogni “kombattente” prima di finire al tappeto. La barra verde diventa gradualmente rossa ad ogni colpo ricevuto.
PUNTEGGIO GIOCATORE: Mostra i punti accumulati dalle vittorie del giocatore o dai giocatori negli scontri in doppio.
“KONTEGGIO” DEL TEMPO: Il tempo residuo restante prima della fine di ogni round. Il tempo massimo è di 99 secondi.
Fate riferimento all'immagine sottostante per i dettagli.
NOTA: Tutte le mosse vengono eseguite con il personaggio rivolto verso destra e sono speculari quando è rivolto verso sinistra.
Mossa
Esecuzione
Descrizione
BLOCCO
Premere il
pulsante BL
(Blocco)
Al contrario di altri giochi di combattimento, il giocatore deve tenere premuto il pulsante di Blocco per proteggersi dagli attacchi. Durante il blocco, tutti i lottatori sono comunque
soggetti a subire un piccolo danno, ma senza distinzione sulla tipologia dell'attacco
bloccato. Il blocco in piedi protegge dai calci volanti e da tutti gli attacchi sferrati
all'altezza del viso. Il blocco da accovacciato protegge da tutti i colpi bassi e dalla
pericolosa spazzata con il piede. Il blocco può anche lasciare l'opportunità al vostro
avversario di afferrarvi e lanciarvi con una proiezione.
LANCIO
TESTATA
GINOCCHIATA
Da vicino,
premere HP
(Pugno Alto) o HK
(Calcio Alto).
Da vicino,
premere LP
(Pugno Basso).
Da vicino,
premere LK
(Calcio Basso).
Queste sono mosse ulteriori utilizzabili a distanza ravvicinata. Tutte e tre sono molto
efficaci e non richiedono l'estensione completa degli arti, che è impossibile nel
combattimento in mischia. Anche se queste mosse sono potenti, possono essere
utilizzate solo quando si è davvero vicinissimi all'avversario (più o meno attaccati).
CALCIO DA ACCOVACCIATO
MONTANTE
+ Calcio
qualsiasi.
+ Pugno
qualsiasi..
In difesa, le mosse da accovacciato permettono di evitare colpi e armi volanti, per
sfuggire da situazioni a distanza ravvicinata e per evitare di essere lanciati. In attacco,
l'uppercut (o montante), eseguito dalla posizione da accovacciato è una delle armi più
potenti nell'arsenale di un guerriero. Le mosse da accovacciato possono essere eseguite
solo tenendo la leva di comando verso il basso.
CALCIO CIRCOLARE
SPAZZATA DI PIEDE
+ LK
(Calcio Basso).
+ HK
(Calcio Alto)..
La rotazione è la chiave per queste mosse, come la spazzata con il piede, che colpisce
le caviglie dell'avversario facendolo cadere sulla schiena. Il calcio circolare, come
suggerisce il nome, è un calcio rotante che colpisce l'avversario in faccia. Per eseguire
queste mosse di rotazione, premere i tasti di calcio lontano dall'avversario.
PUGNO VOLANTE
CALCIO VOLANTE
Durante il salto,
premere un Pugno
qualsiasi.
Durante il salto,
premere un Calcio
qualsiasi..
Le mosse finali che bisogna imparare a padroneggiare sono quelle aeree, nello specifico
il calcio e il pugno volante. Per eseguire queste mosse è necessario che il salto sia in
esecuzione, sia dalla posizione sul posto, che verso l'avversario. Quindi, mentre si è in
aria, premere i pulsanti di attacco. Tuttavia, a differenza della maggior parte degli
attacchi, le mosse aeree devono essere eseguite con la giusta tempistica affinchè siano
efficaci e colpiscano l'avversario.
Fare riferimento alle mosse
individuali riportate nelle
schede personali dei
“kombattenti”.
Ogni “kombattente” ha perfezionato almeno due o tre attacchi con un livello di abilità
sovrumano. La padronanza di queste mosse vi sarà di aiuto, mettendovi sulla giusta
strada per diventare il Gran Campione del torneo!
LE FATALlTY
Fare riferimento alle mosse
individuali riportate in
rosso nelle schede
personali dei
“kombattenti”.
Se riuscirete a sconfiggere il vostro avversario una seconda volta, vi sarà data la
possibilità di finirlo (e quindi ucciderlo) nel modo più cruento possibile. Disporrete di un
piccolo lasso di tempo nel quale potrete impostare la sequenza di comandi corretti
(diversa per ogni combattente), ed eseguire così una mossa finale (solitamente brutale e
orrenda) per uccidere il vostro avversario. Padroneggiate questi comandi per il vostro vanto personale e soprattutto per infliggere al vostro avversario una sconfitta davvero umiliante!
Tutti i guerrieri che partecipano al Mortal Kombat sono in possesso di tecniche di combattimento avanzate - in questo senso, sono uguali a migliaia di altri guerrieri sparsi in tutto il mondo. Quello che li eleva al di sopra dei loro pari, sono le mosse speciali che hanno imparato e perfezionato. Al fine di diventare un guerriero superiore e acquisire l'esperienza necessaria per poter vincere il titolo di Gran Campione, anche voi dovrete imparare queste mosse. Calci speciali, uniti alle varie mosse di energia (palle di fuoco, fulmini elementali, anelli sonici, etc.), rendono i guerrieri di Mortal Kombat i “kombattenti” più feroci della Terra. Padroneggiate le loro mosse speciali per diventare forti come loro. Solo in questo modo potrete finire tutti i vostri avversari senza nessuna pietà!
Da sinistra a destra: 1. Decapitazione con uppercut. - 2. Folgorazione. - 3. Colonna vertebrale strappata.
La mente è più forte del corpo. Osservate i vari combattimenti per imparare a contrastare i movimenti dell'avversario ed eseguire velocemente le mosse che procurano più danni. Ad esempio, un blocco / parata da accovacciato è un movimento molto veloce e impedisce all'avversario di colpirti con una spazzata eseguita con il piede. Utilizzate questo tipo di conoscenze a vostro vantaggio.
Con la pratica è possibile imparare combinazioni di mosse che possono essere eseguite in sequenza. Queste combinazioni permettono di colpire l'avversario più volte, prima che quest'ultimo riesca a difendersi! Fatene tesoro, sono uno strumento molto prezioso.
Uno schema di lotta non funziona per ogni combattente. Tenete in considerazione che ogni guerriero ha diversi punti di forza, diversi movimenti e diversi stili di combattimento. Sperimentate per trovare le strategie più adatte da utilizzare per ogni combattente.
Mortal Kombat comprende sette personaggi giocabili, ognuno dei quali sarebbe diventato in seguito così famoso e caratteristico, da apparire anche nei relativi sequel. Il gioco è stato sviluppato con spritedigitalizzati basati su attori reali. Il protagonista del gioco è l'artista marziale Shaolin, Liu Kang, interpretato da Ho Sung Pak, che entra nel torneo per sconfiggere lo stregone Shang Tsung, l'antagonista principale e ultimo boss (interpretato anche esso da Ho Sung Pak).
Elizabeth Malecki interpreta l'agente delle forze speciali Sonya Blade, che sta inseguendo il mercenario del Black DragonKano (interpretato da Richard Divizio). Carlos Pesina interpreta Raiden, il dio del tuono, mentre suo fratello Daniel Pesina interpreta la star di HollywoodJohnny Cage e il guerriero del Lin KueiSub-Zero, così come gli altri due ninja del gioco. Il colore blu del costume di Sub-Zero è stato cambiato in giallo per creare Scorpion, il ninja-spettro, e in verde per creare il personaggio segreto Reptile (anche se il costume usato per effettuare il motion capture era in realtà rosso). Mortal Kombat sarebbe poi diventato famoso anche per le variazioni di colore dei ninja. Nei giochi successivi gli sviluppatori avrebbero continuato ad utilizzare questa caratteristica per creare nuovi personaggi.
Goro, l’uomo-drago e guerriero Shokan dalle quattro braccia, funge da sotto-boss del gioco. Essendo metà umano e metà drago, è molto più forte rispetto agli altri personaggi, e risulta inattaccabile contro alcune mosse. Gli sprite del personaggio sono realizzati in stop motion sulla base di un modello creato da Curt Chiarelli. Quando si combatte nello scenario denominato “The Pit” (“Il Fosso”), il giocatore ha la possibilità di combattere contro Reptile, soddisfando una serie di condizioni particolari (vincere con due perfect ed effettuando una Fatality). Goro, Shang Tsung, e Reptile non erano giocabili nel gioco originale, ma sarebbero poi diventati giocabili nel sequel (con l’eccezione di Goro). La guardia mascherata nello stage “The Courtyard” (“Il Cortile”) è stata interpretata dallo sviluppatore John Vogel.
Scegli il tuo destino attraverso uno dei sette “Kombattenti Mortali”!
I nomi delle mosse speciali dei vari combattenti sono quelli originali, senza traduzione.
Clicca su un ritratto per visualizzare il loro profilo e la lista delle mosse!
Da sinistra verso destra:
Prima riga:Johnny Cage, Kano, Reptile (segreto, non selezionabile), Sub-Zero, Sonya Blade.
"Monaco Shaolin / Pescatore" ETA': 24 Anni ALTEZZA: 5'10" PESO: 185 lbs. CAPELLI: Neri OCCHI: Marroni STATO LEGALE: Cittadino, Repubblica Popolare Cinese LUOGO DI NASCITA: Provincia di Honan, Cina PARENTI CONOSCIUTI: Padre: Lee Kang (deceduto) Madre: Lin Kang (deceduta) Fratello: Chow Kang (stato sconosciuto)
Estremamente abile nelle arti marziali, Liu Kang una volta era un membro della super segreta "Società del Loto Bianco" ("White Lotus Society"). In seguito, decise di lasciare l'organizzazione al fine di rappresentare il Tempio Shaolin all'interno del torneo. Per tutta la sua vita Liu Kang ha ascoltato storie, voci e leggende riguardo al male e alle sue forze oscure, ed è entrato nel torneo espressamente per sconfiggere lo stregone Shang Tsung, e restituire al torneo stesso le sue nobili origini. Liu Kang è estremamente forte nelle sue convinzioni e disprezza Shang Tsung al di sopra di ogni altra cosa.
"Attore Cinematografico" ETA': 29 Anni ALTEZZA: 6'1" PESO: 200 lbs. CAPELLI: Marroni OCCHI: Neri STATO LEGALE: Cittadino, Stati Uniti d'America LUOGO DI NASCITA: Venice, California PARENTI CONOSCIUTI: Padre: Robert Carlton Madre: Rose Carlton Sorella: Rebecca Carlton Moglie: Cindy Ford (divorziato)
Star cinematografica ed esperto di arti marziali. E' stato allenato da grandi maestri provenienti da tutto il mondo. Cage sfrutta il suo talento per il grande schermo. E' l'attuale campione di incassi al botteghino con film come Dragon Fist e Dragon Fist II, pluripremiati per la loro realistica violenza. Cage decide di partecipare al torneo solo per farsi pubblicità, grazie alla risonanza dell'evento. Nonostante la sua apparente superficialità, Cage è un combattente formidabile. E' agile, ha riflessi pronti ed è in grado di eseguire un micidiale Shadow Kick.
ETA': Eterno / Immortale ALTEZZA: 7' PESO: 350 lbs. CAPELLI: Neri OCCHI: Nessuno STATO LEGALE:
Mistico, non applicabile LUOGO DI NASCITA:
Sconosciuto PARENTI CONOSCIUTI:
Nessuno
Il nome di Raiden è in realtà associato a quello di una divinità più comunemente conosciuta come il Dio del Tuono, un mistico guerriero che dimora tra le nuvole temporalesche. Si vocifera che abbia ricevuto un invito personale da parte di Shang Tsung stesso e che abbia assunto la forma di un essere umano per poter competere all'interno del torneo. I suoi micidiali poteri elementali fanno di Raiden un nemico molto pericoloso, sia che lo si affronti a terra, che in aria.
ETA': 32 anni ALTEZZA: 6'2" PESO: 210 lbs. CAPELLI: Neri OCCHI: Marroni STATO LEGALE:
Nessuno; Risiede da qualche parte in Cina LUOGO DI NASCITA:
Sconosciuto PARENTI CONOSCIUTI:
Nessuno
Il vero nome o l'identità di questo guerriero è sconosciuta. Tuttavia, sulla base dei marchi posizionati sulla sua uniforme, si ritiene che appartenga al Lin Kuei, un clan cinese leggendario formato da soli ninja. Come suggerisce il suo nome, egli ha imparato a gestire l'elemento del freddo. Il suo Deep Freeze lascia l'avversario alla sua mercé, non esistono situazioni pericolose per Sub-Zero.
ETA': 32 anni ALTEZZA: 6'2" PESO: 210 lbs. CAPELLI: Neri OCCHI: Variabili STATO LEGALE:
Nessuno; Spettro Reincarnato LUOGO DI NASCITA:
Sconosciuto nella forma umana PARENTI CONOSCIUTI:
Moglie e figlio nella forma umana
Proprio come Sub-Zero, il vero nome e l'identità di Scorpion non sono noti. Egli ha sempre dimostrato in tutte le occasioni diffidenza e odio nei confronti di Sub-Zero. Tra ninja , di solito questo atteggiamento è un segno tipico di clan contrapposti. Tuttavia, si ritiene che Scorpion sia un ninja ucciso a cui è stata concessa l'opportunità di vendicare la sua morte per mano del clan Lin Kuei. Gli è stato donato un nuovo corpo e una divisa che, con il suo colore giallo, si fa beffe del clan Lin Kuei in modo decisamente irriverente.
"Tenente dell'Esercito Americano" ETA': 26 Anni ALTEZZA: 5'10" PESO: 140 lbs. CAPELLI: Biondi OCCHI: Blu STATO LEGALE: Cittadina, Stati Uniti d'America LUOGO DI NASCITA: Austin, Texas PARENTI CONOSCIUTI: Padre: Magg. Herman Blade Madre: Erica Blade Fratello: Daniel Blade, gemello (deceduto)
Sonya è un membro della migliore unità di Forze Speciali dell' Esercito degli Stati Uniti. La sua squadra era sulle tracce dell'organizzazione Black Dragon, capeggiata dal fuorilegge Kano. Le intercettazioni li hanno condotti su un'isola sperduta, dove sono stati attaccati dall'esercito personale del malvagio stregone Shang Tsung. Tsung in seguito ha costretto Sonya a partecipare al torneo, ricattandola con i suoi stessi compagni presi in ostaggio. Ora non solo la sua vita poggia unicamente sulla sua performance, ma anche quella di tutta la sua squadra di amici!
"Membro della Black Dragon" ETA': 35 Anni ALTEZZA: 6'0" PESO: 205 lbs. CAPELLI: Neri OCCHI: 1 Marrone, 1 Infrarosso STATO LEGALE:
Deportato dal Giappone; Criminale ricercato in 35 paesi LUOGO DI NASCITA:
Sconosciuto PARENTI CONOSCIUTI:
Nessuno; Rimasto orfano da bambino piccolo a Tokyo
Un mercenario, un delinquente e anche un ladro ricattatore - Kano vive una vita incentrata sul crimine e sulle ingiustizie. E' un membro assiduo dell'organizzazione criminale Black Dragon (Dragone Nero), uno spietato gruppo di pazzi pericolosi, particolarmente temuti e rispettati in tutti gli ambienti interni del crimine. Credendo che il palazzo dello stregone guerriero Shang Tsung fosse fatto interamente d'oro, Kano è entrato nel torneo esclusivamente per guadagnarne l'accesso e saccheggiare il luogo.
Questo sfuggente ninja verde può essere
affrontato solo soddisfando alcuni
requisiti. Nel quarto livello c'è uno scontro
che si svolge al di sopra di un profondo
fosso. Se una sagoma volante passa
davanti alla luna, non utilizzate il pulsante
di Blocco per tutto lo scontro e vincete i
round ottenendo due Flawless Victories.
Infine, uccidete l'avversario con una
Fatality. Se il tutto viene eseguito
correttamente, Reptile rivelerà la sua
presenza sfidandovi in un incontro ai piedi
del fosso. Combatte con le mosse di Scorpion e Sub-Zero combinate!
Il penultimo boss e campione in
carica del torneo è il gigantesco
essere metà drago noto come Goro. E' temuto da tutti per la
forza bruta scaturita dalle sue
quattro braccia. Principe della
tribù Shokan, Goro non esita ad
eliminare tutti quelli che osano
frapporsi tra lui e il campionato,
come aveva già mostrato in
passato uccidendo il grande Kung Lao. Una volta sconfitto,
dovrete affrontare la minaccia
più grande di tutto il torneo!
Il padrone di casa e avversario finale. Il
sinistro stregone Shang Tsung ha
danneggiato il torneo Shaolin, alla continua
ricerca di valorosi combattenti per
accrescere la padronanza delle sue oscure
arti arcane. Tutti i guerrieri sconfitti dal suo potere hanno subito il triste destino di
ritrovarsi la loro anima assorbita da Tsung,
una pratica che permette allo stregone di
cambiare il suo aspetto e i suoi stili di
combattimento a piacere, in qualsiasi
momento. Fate attenzione ai suoi demoni
teschio di fuoco!
Ogni 3 scontri (o 5 in doppio), i giocatori vengono portati in
una sala nella quale devono disputare una gara bonus. Il
giocatore deve rompere una lastra di materiale vario,
concentrando tutta la sua forza in un lasso di tempo
limitato. Premere un pulsante qualsiasi di Attacco Debole
per accumulare forza e poi premere il pulsante di Blocco
(Block) per eseguire il colpo. È necessario accumulare
nella barra che indica la potenza il valore più alto di forza
per rompere la lastra. Punti bonus vengono assegnati per
ogni prova completata. La gara bonus successiva avrà una lastra più difficile da rompere. I materiali che compongono
le lastre sono: legno, pietra, acciaio, rubino e diamante.
I creatori Ed Boon e John Tobias in un'intervista dichiararono che la Midway affidò loro il progetto di creare un ”picchiaduro da rilasciare entro un anno”. Un progetto che i due credevano fosse destinato a competere addirittura con il popolare Street Fighter II. Mortal Kombat è stato sviluppato in 10 mesi, tra il 1991 e il 1992, con una versione di prova limitata a metà del ciclo di sviluppo. Boon aggiunse inoltre che il team di sviluppo era inizialmente composto da quattro persone, se stesso come programmatore, gli artisti John Tobias e John Vogel, e Dan Forden come sound designer. Il gioco arcade finale utilizza otto megabyte di dati grafici, e ogni personaggio ha 64 colori e circa 300 fotogrammi di animazione.
In origine, i creatori Boon e Tobias avevano pianificato di creare un gioco d'azione che sembrasse una versione digitalizzata dei film di arti marziali di Jean-Claude Van Damme, ma lui stesso era già in trattative con un'altra società, per un videogioco che alla fine non uscì mai. Van Damme è stato così “parodiato” sotto forma di Johnny Cage (con il quale condivide le iniziali, JC), una star del cinema di Hollywood narcisista e arrogante, che esegue un pugno all'inguine in spaccata, citando una famosa scena presa dal film “Senza Esclusione di Colpi” (“Bloodsport”).
Il concetto delle Fatality è un’evoluzione dello “stordimento”, presente in alcuni picchiaduro di quel periodo. Boon lo odiava, anche se in realtà era divertente avere l'avversario assoggettato a ricevere un colpo gratuito. Boon e Tobias decisero così di inserire lo stordimento solo alla fine del combattimento, per eseguire il cosiddetto “colpo di grazia”.
La squadra ebbe non poche difficoltà ad individuare un nome per il gioco. Boon dichiarò che per sei mesi durante lo sviluppo “nessuno riusciva a proporre un nome che nessuno avrebbe odiato”. Alcuni dei nomi proposti erano Kumite, Dragon Attack, Death Blow e Fatality. Un giorno, qualcuno scrisse “combat” sulla tavola dei nomi papabili di Boon, e qualcuno sostituì la lettera C con la K, secondo Boon questo avvenne “solo per far apparire il nome un pò più strano” e, come narrano alcune voci, anche per rievocare la K del termine Kill (Uccidere). In seguito, il designer di flipper, Steve Ritchie, era seduto nell'ufficio di Boon, vide la parola ”Kombat” e disse: “Perché non il nome Mortal Kombat?”, un nome che Boon dichiarò averlo letteralmente “lasciato di stucco”. Da allora, nella serie si usa spesso la lettera “K” al posto della lettera “C”, soprattutto quando si ha la necessità di rafforzare il suono della lettera “C”, rendendolo più duro.
Il lancio di Mortal Kombat da parte di Acclaim Entertainment per le console domestiche è stato uno dei più grandi nella storia videoludica di quel tempo. Un fiume di spot televisivi annunciarono il rilascio simultaneo di tutte e quattro le versioni casalinghe del gioco, per il 13 Settembre del 1993, una data soprannominata dai media stessi il ”Mortal Monday”. Nello stesso anno, un fumetto ufficiale, il Mortal Kombat Collector's Edition, scritto e illustrato dall'artista e progettista del gioco John Tobias, è stato reso disponibile tramite un servizio di vendita per corrispondenza. Le illustrazioni di quest’opera descrivono il background del gioco in un modo più dettagliato. Il fumetto è stato pubblicizzato anche nell’Attract Mode del gioco arcade e in seguito sarebbe stato venduto normalmente in tutto il paese, anche se era molto difficile ottenerne una copia al di fuori degli Stati Uniti. L'intero libro a fumetti venne poi incluso tra i bonus sbloccabili in Mortal Kombat: Deadly Alliance.
Mortal Kombat: The Album, è invece un album musicale de The Immortals dal sound tecno, che venne rilasciato nel Maggio del 1994. È dotato di due temi per il gioco, ”Techno Syndrome” e ”Hypnotic House”, oltre ai temi per ogni singolo personaggio. ”Techno Syndrome” è stato in seguito adattato per la colonna sonora del film del 1995, e incorpora il famoso “Mortal Kombat!” urlato negli spot di lancio del Mortal Monday. Jeff Rovin scrisse un romanzo del primo gioco pubblicato nel Giugno del 1995, al fine di coincidere con l'uscita del primo film. Infine, vennero prodotte anche una serie di action figure basate sui personaggi del gioco.
Electronic Gaming Monthly assegnò a Mortal Kombat il titolo di “Gioco più Controverso del 1993” (“Most Controversial Game of 1993”). Nel 1995, il Daily News scrisse, “il videogioco originale di Mortal Kombat ha debuttato nel 1992. La combinazione di story-line, personaggi e mega-violenza ha decretato un successo mondiale. La polemica generata dal sangue e dagli effetti speciali sono solo serviti ad alimentare la sua popolarità”. Nel 2004, i lettori di Retro Gamer votarono Mortal Kombat, posizionandolo al 55° posto della classifica top retro gaming, con il commento che “le future versioni potrebbero limare i limiti del primo gioco, ma qui è dove tutto è cominciato”. CraveOnline lo classificò al secondo posto tra i primi dieci picchiaduro2D di tutti i tempi, e Forbes definì Mortal Kombat come uno degli “arcade più amati”, e che a suo tempo era il “re degli arcade”, descrivendo come i cabinati originali si vendevano a qualsiasi prezzo, a partire da qualche centinaio di dollari, fino ad arrivare a 2.500$. Nel 2011, Complex lo classificò al primo posto tra i 12 migliori picchiaduro di tutti i tempi, mentre Wirtualna Polska lo classificò come il 19° miglior gioco per Amiga. Nel 2012, il Times l’ha nominato tra i 100 più grandi videogiochi di tutti i tempi. Nel 2013, il primo Mortal Kombat è stato classificato da Complex come il miglior gioco arcade degli anni ‘90 (mentre il sequel si è classificato al sesto posto, in quanto “ha preso tutto quello che ci è piaciuto dell'originale e lo ha ingigantito di un milione di volte”).
La conversioneSuper NES / Famicom di Mortal Kombat è stata ampiamente criticata per problemi correlati alla censura. Nel 2006, IGN l’ha definito come l'ottava peggior conversione da arcade a console. La decisione di Nintendo di rendere il gioco più adatto alle famiglie è stata criticata anche su GameSpy, nella lista dei momenti più stupidi dei videgiochi (dumbest moments in gaming).
La versione Sega CD è stata ancora più aspramente criticata. I recensori di Electronic Gaming Monthly l’hanno descritta come sopravvalutata, con solo piccoli miglioramenti rispetto alla versione Genesis / Megadrive. Inoltre, si sono lamentati anche di alcuni problemi di lag. Allo stesso modo, GamePro ha commentato: “L'originale Mortal Kombat è tornato, questa volta su CD, ma ci si poteva aspettare qualche miglioramento. Qualcosa di nuovo”. Nello specifico, hanno criticato il fatto che i tempi di caricamento tra i combattimenti e i lag durante gli scontri, davano una sensazione piuttosto strana.
La rivista di settore italiana ”K” (n°56 del Dicembre 1993, pag. 71-72-73) recensì la versione Amiga di Mortal Kombat commentando: “Un vero gioiello, gli appassionati non devono farselo sfuggire e tutti dovrebbero provarlo almeno una volta…Finchè usciranno titoli come questi non venderò l'Amiga”. Il voto assegnato al gioco fu di 918.
La rivista di settore italiana ”The Games Machine” (n°59 del Dicembre 1993, pag. 54-55-56-57) nel box dei commenti finali della versione Amiga di Mortal Kombat affermò: “Ma sorvolando su grafica e sonoro, che non sono elementi di fondamentale importanza, ma piuttosto degli abbellimenti di contorno, non si può fare a meno di notare che questo Mortal Kombat è davvero il picchiaduro più giocabile e interessante che si sia mai visto su Amiga dai tempi di IK+…” Il voto assegnato al gioco fu di 92.
La rivista di settore italiana ”C+VG” (n°33 del Gennaio 1994, pag. 104-105) espresse dei pareri molto favorevoli per la versione Amiga di Mortal Kombat: “Ora anche l'Amiga ha la sua conversione e bisogna dire che si tratta di una gran bella conversione!” e ancora: ”…vi basti sapere che MK è il miglior picchiaduro mai visto su Amiga!” Il voto assegnato al gioco fu di 95.
La rivista di settore italiana ”The Games Machine” (n°60 del Gennaio 1994, pag. 115) nel recensire la versione PC di Mortal Kombat affermò: “Per tutti i possessori di PC è giunto il momento della riscossa: Mortal Kombat per il buon vecchio Ms-Dos batte tutte le versioni uscite sino ad ora…Amiga, Mega Drive e Super NES, questa volta nessuno ce la fa contro il picchio! La grafica a 256 colori è grandiosa (con tanto di parallasse…e scusate se è poco!) e le digitalizzazioni dei personaggi fanno quasi invidia all'originale da sala giochi.” Il voto assegnato al gioco fu di 93.
La rivista di settore italiana ”C+VG” (n°30 dell' Ottobre 1993, pag. 90) nella recensione per la versione Super Nes di Mortal Kombat si espresse commentando: “Ero rimasto davvero impressionato dalla versione Megadrive di Mortal Kombat, ma nessuno mi aveva preparato a questa! Sullo SNES la grafica è praticamente identica a quella da sala giochi…Escludere il sangue però è stato un grave sbaglio. Per me l'insensata violenza era l'attrazione principale del coin-op, e questa versione non ha proprio lo stesso feel.” Il voto assegnato al gioco fu di 86.
La rivista di settore italiana ”The Games Machine” (n°29 del Settembre 1993, pag. 102-103) recensì la versione Megadrive di Mortal Kombat commentando: “Ho apprezzato questa versione di Mortal Kombat più del gioco a gettone! Un lavoro migliore di questo sul Megadrive non si poteva fare…Questo è il picchiaduro più movimentato, giocabile e divertente che io abbia mai visto sul Megadrive e probabilmente rimarrà tale per un pacco di tempo.” Il voto assegnato al gioco fu di 90.
La rivista di settore italiana ”C+VG” (n°31 del Novembre 1993, pag. 79) nella recensione per la versione Game Boy di Mortal Kombat il recensore Paolo Cardillo scrisse: “Convertire Mortal Kombat su un portatile come il Gameboy non era certo l'impresa più facile del mondo…gli sprite sono massicci e ben animati, tanto che, colori a parte, non hanno nulla da invidiare alle loro controparti sulle “consolone”. La cosa però ha anche causato una certa lentezza nei movimenti… Questo difetto incide indubbiamente sul voto globale del gioco…più che discreto nel complesso.” Il voto assegnato al gioco fu di 78.
La rivista di settore italiana ”C+VG” (n°36 dell' Aprile 1994, pag. 45) recensì la versione PC di Mortal Kombat commentando: “Nel caso di Mortal Kombat, invece, ci troviamo di fronte ad un gioco più veloce della già buona versione per Snes…addirittura a livello del coin-op. A differenza delle altre conversioni, il livello di difficoltà qui è nettamente maggiore e difficilmente riuscirete ad andare avanti usando sempre la stessa mossa…A mio parere si tratta della migliore conversione sul mercato. E basta.” Il voto assegnato al gioco fu di 87.
La rivista di settore italiana ”Mega Console” (n°6 di Luglio / Agosto 1994, pag. 76-77) in merito alla recensione per la versione Mega CD di Mortal Kombat scrisse: “E' un lavoro altamente professionale e di eccellente fattura: ha tutto il sangue che volete, una grafica superiore e via di seguito. Ma dal momento che molti possessori del Mega-CD ce l'avranno già su cartuccia, la versione su dischetto d'argento risulta un pò superflua.” Il voto assegnato al gioco fu di 80.
Mortal Kombat è stato solo uno di tanti videogiochi violenti che si sono imposti sul mercato tra il 1992 e il 1993, generando polemiche tra i genitori e i funzionari pubblici. Le udienze sulla violenza nei videogiochi e la corruzione della società, coordinate dai senatori Joseph Lieberman e Herb Kohl, si sono svolte dalla fine del 1992 fino al 1993. I legislatori erano preoccupati soprattutto per la replica realistica di esseri umani nei giochi, come Mortal Kombat, Night Trap e Lethal Enforcers, al contrario di personaggi disegnati con uno stile a cartoon di altri giochi, sempre violenti, come Eternal Champions, Time Killers, ecc. Il risultato delle udienze fu che all'industria del software per l'intrattenimento venne dato un anno di tempo per instituire obbligatoriamente un sistema di rating (categoria associata al grado di violenza del gioco) o a farlo sarebbe stato il governo federale. Alla fine, venne creato l' Entertainment Software Rating Board (ESRB), con l’imposizione per tutti i videogiochi di essere esaminati, per apporre poi sulle confezioni la relativa categoria.
Mentre molti giochi sono stati oggetto di leggende metropolitane su personaggi segreti e contenuti sbloccabili, questi tipi di miti sono letteralmente dilaganti tra nelle community dedicate alla serie Mortal Kombat. I creatori del gioco hanno fatto davvero poco per dissipare tali voci, alcune delle quali sono diventate una realtà nei giochi successivi. Il più fantasioso di questi miti è stato generato da un menù di controllo intitolato ERMACS (er rror mac ro) nella schermata di diagnostica del gioco, che ha portato i giocatori a credere che esistesse un altro personaggio segreto, un ninja rosso di nome Ermac. Inoltre, sono seguite segnalazioni di un problema tecnico in cui entrambi gli sprite di Scorpion o Reptile, lampeggiavano di rosso durante il gioco. Nonostante entrambe queste voci fossero false, attirarono la Midway, che incluse il personaggio come giocabile in Ultimate Mortal Kombat 3 e nei successivi titoli. Secondo UGO.com, per la versione Super NES / Famicom del gioco esisteva un cheat code per riattivare il sangue e il gore, ma tale codice era presente solo nella versione Megadrive / Genesis.
Mortal Kombat era rinomato come il primo gioco di lotta ad usare personaggi digitalizzati e sangue (in opposto agli animati a mano, più grafiche in stile cartoni dei giochi della concorrenza). Mortal Kombat venne sviluppato come una reazione al popolare gioco della Capcom ”Street Fighter II - The World Warrior”, con controlli più semplici e grafichedigitalizzate. Alcuni dicono che la violenza della grafica del gioco era gratuita, ed era inclusa solo per generare uno scalpore e controversia del pubblico per incrementare la pubblicità del gioco.
Benchè molto controverso, il mix tra realismo e violenza spedì Mortal Kombat alla vetta della popolarità. Un esempio delle innovazioni del gioco furono le Fatality, un finale speciale dove si uccide l'avversario con una morte orrenda. Per esempio, un personaggio può sconfiggere l'avversario, farlo vacillare per la testa, staccargli la testa e la spina dorsale, per poi farlo cadere a terra in una pozza di sangue. Un'altro aspetto dello stile di gioco che divenne un'elemento ricorrente nei giochi che seguirono fu il cosi' detto 'juggle', dove una serie di mosse potevano essere eseguite contro un avversario che rimaneva a mezz'aria dalla forza degli attacchi, e da qui non aveva difese contro ulteriori attacchi fino a che il 'juggle' poteva essere mantenuto.
L'idea originale di Mortal Kombat ha preso forma ispirandosi al film di Jean-Claude Van Damme 'Bloodsport' ('Senza Esclusione di Colpi'), che è diventato un film di culto tra i film di arti marziali. Il personaggio di Johnny Cage (le iniziali del suo nome non a caso sono J.C. come Jean-Claude) è stato modellato direttamente su Frank Dux, il personaggio interpretato nel film da Van Damme. Il fatto che Johnny Cage sia una star del cinema Hollywoodiano è un ovvio riferimento a questo. Inoltre Cage indossa lo stesso costume (più le scarpe) che il personaggio di Van Damme indossava nello scontro finale del film. Il pugno in spaccata nelle parti basse di Cage compariva originariamente in Bloodsport ('Senza Esclusione di Colpi') durante il combattimento contro il lottatore di sumo (nel gioco la mossa non funziona con Sonya e - curiosamente - nemmeno con Goro e lo stesso Cage durante il mirror match). Poichè alla Midway non sono riusciti ad ottenere la partecipazione di Van Damme per questo gioco, hanno ripreso la stessa idea del film di arti marziali/kumite e vi hanno aggiunto la storia di Mortal Kombat.
Mortal Kombat fu il primo gioco ad avere un conto alla rovescia fino alla data ufficiale di pubblicazione negli Stati Uniti, in Gran Bretagna e in Australia. Questo importante giorno era noto come ”Mortal Monday” (Lunedí Mortale).
Il codice di questo gioco contiene la stringa ASCII 'NOOBSAIBOT' (personaggio che comparirà in ”Mortal Kombat II” rev. 3.1), suggerendo che il personaggio avrebbe dovuto fare la sua prima apparizione qui, al posto di Reptile (che occupava meno memoria).
Le teste usate nello sfondo del primo livello e nel pozzo di spuntoni, sono in realtà quelle dei programmatori stessi! La statua di Buddha nello sfondo del livello del cortile, era in realtà un ornamento del prato del cortile di un vicino.
Durante i round che si svolgono sulla piattaforma di pietra (oltre il campo delle punte affilate), l’immagine della luna sullo sfondo potrebbe essere attraversata dalle ombre dei seguenti personaggi, sempre diverse fra loro: Babbo Natale, Peter Pan, Wendy, Mary e Gianni, un razzo spaziale, un ufo, una strega su una scopa, un unicorno, un aquilone e una grande aeronave. Secondo gli sviluppatori del gioco, queste ombre iniziano a essere visualizzate nello stage ”The Pit” dopo 40 combattimenti interi (non come round).
Raiden, uno dei protagonisti della saga, altri non è che un'esplicita citazione al Dio Rayden delle “3 Bufere” del film Grosso guaio a Chinatown con Kurt Russell.
Kano il cyborg presente fin dal primo capitolo, si rifà parzialmente a Terminator (da notare il particolare dell'occhio bionico).
Sonya Blade è un omaggio alla campionessa americana di arti marziali Cynthia Rothrock.
Raiden è veramente in Giappone il Dio del Fulmine. La sua figura mitologica è però completamente differente : ha la pelle rossa e una faccia demoniaca, i suoi piedi hanno due artigli sopra di essi, e trasporta o una ruota o un tamburo sulla schiena. Si riteneva anche che mangiasse gli ombelichi umani così che le persone erano sconsigliate di giacere nei loro stomachi durante i temporali.
È l'unico gioco della serie in cui attendendo per alcuni istanti alla schermata iniziale è possibile osservare il video dei personaggi principali interpretati da attori in carne e ossa.
Solo Sub Zero, benché in diverse incarnazioni, è l'unico personaggio del primo capitolo che poi è comparso in tutti gli altri come giocabile.
Nel livello ”Courtyard” (Cortile), sopra la porta rossa sul lato destro, puoi vedere ”Pac-Man”, un fantasma e una pillola potenziante scavati nella pietra.
Esiste un bootleg di Mortal Kombat, dove il nome del produttore è YAWDIM - ovvero MIDWAY al contrario!
Un cabinato di Mortal Kombat appare nel film del 1995 'The Doom Generation' ('Doom Generation').
Esiste anche una versione hack, ogni livello aveva un cielo nero/notturno e ogni volta che venivi congelato da Sub-Zero, il tuo combattente si sollevava e rimaneva lí finché non veniva colpito o l'effetto del congelamento passava. La stessa cosa accadeva se stavi utilizzando Sub-Zero e congelavi il tuo avversario. La macchina si avviava proprio come si avviava una normale macchina di MK, tranne per la presenza di un'altra schermata nera prima del titolo, con lettere e asterischi rossi che la chiamavano ”Mortal Kombat Black Ninja Edition”.
Midway ha pubblicato una colonna sonora in edizione limitata per questo gioco (Mortal Kombat II: Music from the Arcade Game Soundtrack - 123770-C1) il 01/12/1993.
Per fare una Fatality, devi vincere il match, quindi devi inserire la sequenza appropriata utilizzando joystick / pulsanti quando appare la scritta ”Finish Him!” ('Finiscilo!')…
JOHNNY CAGE:
(Vicino) Avanti(x3), Pugno Alto - Cage decapita il suo avversario con un montante.
KANO:
(Vicino) Indietro, Giù, Avanti, Pugno Basso - Kano strappa il cuore del suo avversario.
SUB-ZERO:
(Vicino) Avanti, Giù, Avanti, Pugno Alto - Sub-Zero afferra il suo avversario per il collo e gli strappa la testa, prendendosi anche la spina dorsale attaccata.
SONYA BLADE:
(Ovunque) Avanti(x2), Indietro(x2), Parata - Sonya soffia una bolla energetica in aria. La bolla colpisce il suo avversario e lo avvolge nelle fiamme, trasformandolo in scheletro.
RAIDEN:
(Vicino) Avanti, Indietro(x2), Pugno Basso - Raiden lancia un fulmine sulla testa del suo avversario, facendolo esplodere.
LIU KANG:
(Vicino) Tenere premuto Parata, 270° (Avanti, Giù, Indietro, Su) - Liu Kang esegue un calcio rotante e un montante.
SCORPION:
(Distanza di una spazzata) Tenere premuto Parata, premere Su(x2), rilasciare Parata - Scorpion si toglie la maschera mostrando il suo volto ridotto a un teschio. Quindi soffia fuoco sul suo avversario, trasformandolo in uno scheletro.
Le ombre indicano che Reptile è disponibile come avversario. Per combattere contro di lui, vinci con un double flawless e fatality, senza usare la parata per l'intero combattimento.
Quattro conversioni ufficiali sono state rilasciate nel Nord America, come parte integrante della campagna pubblicitaria del ”Mortal Monday” nel 1993. Le conversioniSuper NES / Famicom e Genesis / Megadrive furono quelle realizzate per le console ad uso domestico, mentre le conversioniGame Boy e Game Gear vennero realizzate per le console portatili. Se da un lato sia la grafica che il sonoro della versione SNES risultavano più accurati di quelli della versione Genesis, il gioco era dotato di modifiche significative nel gameplay, a causa della politica “Family Friendly” della Nintendo. Nello specifico, Nintendo fece sostituire il sangue con il sudore e fece censurare anche la maggior parte delle Fatality, rendendole in un certo senso più “edulcorate”. Nella versione Genesis, il sangue e le Fatality originali erano disponibili tramite un cheat code chiamato “ABACABB”, un omaggio all’album Abacab dei Genesis, che condividevano il loro nome con quello della versione nordamericana della console.
La versione per Game Boy è stata in gran parte ridimensionata rispetto alla sua controparte arcade. Aveva controlli scomodi e limitati. Inoltre mancava il personaggio di Reptile, assieme alle mosse Fatality più sanguinose. Tuttavia, i giocatori erano in grado di giocare come Goro, tramite un codice apposito. Johnny Cage apparentemente era destinato ad essere un personaggio giocabile, ma è stato tagliato fuori, nonostante i dati del suo personaggio fossero presenti nella memoria della cartuccia. La versione Game Gear era simile alla versione per Game Boy, ma con miglioramenti importanti (colore, gameplay più veloce e tasti più vicini). Come la sua controparte a 16 bit, il gioco è stato censurato, a meno che non venisse inserito un apposito cheat code (2, 1, 2, Giù, Su), ma mancavano comunque all’appello sia Kano che Reptile. La versione Master System fu realizzata sulla base della versione Game Gear e venne rilasciata per le regioni PAL nei primi mesi del 1994. Secondo Phylene Riggs di Acclaim, ad un certo punto era prevista anche la conversione per NES, ma venne annullata prima di entrare nella fase di programmazione.
Le conversioni per il PC (DOS) e l'Amiga sono state rilasciate nel 1994, e proprio la versione DOS fu quella più aderente alla versione arcade in termini di grafica e gameplay. È stata venduta sia in formato floppy che su CD-ROM, con la versione CD-ROM corredata dalla musica originale e gli effetti sonori dell’arcade. La versione Amiga è stata rilasciata solo in Europa, aveva i controlli limitati a uno o due pulsanti di azione, e la colonna sonora ridotta al minimo, con le musiche arrangiate da Allister Brimble.
La versione su Sega CD venne stata rilasciata con un video introduttivo del Mortal Monday. Questa conversione non richiedeva l’inserimento di codici per eliminare le censure e venne valutata come MA-17, anche se il gore poteva essere disabilitato inserendo un codice nel menu principale. Anche se tecnicamente inferiore alla versione SNES e con la presenza dei tempi di caricamento, la versione Sega CD era la più fedele all’arcade. Inoltre, le tracce del CD audio contenevano la colonna sonora presa direttamente dalla versione arcade, anche se alcune delle arene presentavano la musica sbagliata (come ad esempio il tema Courtyard nello scenario Pit). Diversi remix del tema musicale Mortal Kombat sono stati inclusi come bonus, tra cui il remix utilizzato in seguito per l'adattamento cinematografico. Alcune copie di questa versione sono incompatibili con il modello 1.1 del Sega CD e la Acclaim si era offerta di sostituire questi dischi (inviandoli alla loro sede a Oyster Bay) con copie funzionanti.
Mortal Kombat è stato successivamente rilasciato in Giappone per il Game Gear, Super Famicom, Game Boy e Megadrive come Mortal Kombat: Legend of the Advent God Fist (モータルコンバット 神拳降臨伝説 Mōtaru Konbatto: Shinken Kōrin Densetsu) e per il Mega-CD come Mortal Kombat: Legend of the Advent God Fist - Extended Edition (モータルコンバット 神拳降臨伝説 完全版 Mōtaru Konbatto: Shinken Kōrin Densetsu - Kanzenhan), senza grandi cambiamenti dalla loro prima uscita.
Con il rilascio di Mortal Kombat: Deception “Premium Pack”, nel 2004, per Xbox e PlayStation 2, sono state inserite le conversioni del gioco come contenuto bonus e, anche se è stato giudicato come “arcade perfect”, ci sono stati alcuni problemi con il sonoro e la giocabilità. Nello stesso anno, la Jakks Pacific rilasciò il gioco all’interno di uno dei suoi Plug It in & Play TV Games. Questa versione è simile alla versione Super NES, ma con una colonna sonora diversa e le voci arcade originali. In questa conversione, inoltre, manca il testo lampeggiante e un livello di parallasse sullo sfondo che faceva risaltare gli oggetti in movimento - come le nubi per il livelloPit e Palace Gates, e i monaci nel livelloCourtyard – che restano invece statici. Il programmatore di questa conversione fu Chris Burke, per gli sviluppatori della Digital Eclipse.
Dopo aver sconfitto il potente Goro nel corso del torneo e messo fine
al dominio di Shang Tsung, Kang è in grado di restituire la
competizione ai suoi legittimi proprietari -
I Templi Shaolin. L'eroismo di Kang sarà ricordato per sempre. Egli
continuerà la tradizione dei Templi Shaolin per ripristinare
il vero orgoglio e il rispetto che il grande torneo una volta aveva.
Dopo aver ricevuto il titolo di Gran Campione, Sub-Zero scompare di
nuovo nell'ombra da cui era sopraggiunto. Il suo unico obiettivo nel
torneo è stato…
L'assassinio di Shang Tsung. E' stato pagato con una grande somma
di denaro da uno dei nemici più ricchi di Tsung. Con la missione
compiuta alle spalle, Sub-Zero potrà raccogliere questa fortuna
e ritirarsi per sempre dalla sua pericolosa professione.
Attraverso le battaglie affrontate durante il torneo e le situazioni
critiche tra la vita e la morte, Johnny Cage riesce a comprendere le
sue reali abilità di combattimento e a capire quanto queste ultime
siano importanti. Si rende anche conto del pieno potenziale del
torneo.
Dopo aver difeso il suo nuovo titolo di Gran Campione ritorna a
Hollywood.
Cage prosegue la sua carriera nel film Mortal
Kombat: The Movie ed i suoi numerosi sequel di successo.
Con la sconfitta di Goro e Shang Tsung, Kano ha portato il marchio
del tradimento all'interno del torneo. La sua organizzazione Black
Dragon ha posto il monopolio assoluto sulla competizione…
Gettando vergogna e strazio su tutti coloro che hanno partecipato. Ma
il loro regno finirà soffocato nell'anarchia e nella morte. Il risultato
sarà lo smantellamento finale del torneo e la Battaglia dei Sans.
La vittoria di Raiden non è una sorpresa per lui. Non è mai stato
particolarmente impressionato dalla stregoneria inferiore di Shang
Tsung, dalla forza bruta di Goro, o dalle sfide degli altri concorrenti.
Ma egli si annoiò rapidamente di questa competizione mortale
Iniziando prontamente ad invitare altre divinità per partecipare alla
competizione. Le battaglie che ne conseguirono infuriarono per anni.
E le guerre provocarono la distruzione finale del nostro mondo.
Davvero una bella giornata!
Condannato a morte molti anni fa dal Lin Kuei, Scorpion è stato
assassinato da Sub-Zero. Ha lasciato una moglie e un figlio nella sua
vita precedente, ma gli è stato concesso di tornare per vendicare la
sua morte.
Ma anche con il trionfo di Scorpion nel torneo e il nuovo titolo di Gran
Campione, il prezzo che ha pagato è stato troppo elevato. Egli non
potrà mai più incontrare la sua famiglia e dovrà continuare ad
esistere per sempre con la sua maledizione segreta.
Shang Tsung ha catturato l'intera unità delle Forze Speciali di cui fa
parte Sonya, per usarla come ostaggio - la loro unica speranza era
quella di partecipare al torneo. Shang Tsung ha promesso di rilasciare
l'intera squadra…
A patto che Sonya vinca la competizione. La sua vittoria non solo ha
liberato tutta la sua squadra - ma ha messo anche fine alla Black
Dragon e alla potente morsa di Shang Tsung sul torneo.